A Cutro, in provincia di Crotone, un neonato di pochi mesi ha rischiato di non ricevere tempestivamente le cure necessarie dopo aver accusato gravi problemi respiratori, probabilmente causati da un episodio di reflusso. L'episodio, avvenuto tra Steccato di Cutro e Praialonga, ha messo in luce le criticità logistiche nelle emergenze sanitarie: dopo un’attesa di 40 minuti per l’arrivo dell’elisoccorso, il piccolo ha dovuto essere trasportato in ospedale in ambulanza, poiché il velivolo era a corto di carburante.
Ritardi nei soccorsi: elisoccorso in ritardo e ambulanza senza medico a bordo
I familiari del neonato, notando i gravi problemi respiratori del piccolo, forse causati da un episodio di reflusso, hanno allertato il 118, che ha immediatamente disposto l’invio di un elicottero di soccorso e un’ambulanza. Per agevolare l’atterraggio del velivolo, la centrale operativa ha chiesto ai parenti di raggiungere Praialonga, località vicina a Steccato di Cutro, per facilitare l’intervento. Nonostante la prontezza dell’attivazione dei soccorsi, le tempistiche si sono rivelate critiche. L’ambulanza, partita da Crotone, è giunta senza medico a bordo, in quanto il dottore avrebbe dovuto unirsi all’equipaggio dell’elisoccorso.
Tuttavia, il velivolo era impegnato in un’altra emergenza e ha impiegato circa 40 minuti per arrivare sul posto, ritardando ulteriormente il trasferimento del bambino.
Elisoccorso senza carburante: il neonato trasferito in ambulanza
Quando l’elicottero di soccorso è giunto sul luogo dell’emergenza, il pilota ha riscontrato un problema imprevisto: il velivolo non aveva carburante sufficiente per il ritorno, rendendolo inutilizzabile per il trasferimento del bambino.
L’ulteriore ritardo ha accresciuto la tensione e le preoccupazioni per le condizioni del piccolo. Il medico a bordo, resosi conto della situazione, ha deciso di salire sull’ambulanza del 118 per continuare le cure durante il trasporto verso l’ospedale Pugliese di Catanzaro. Nonostante le criticità e i rallentamenti, il neonato è riuscito a raggiungere l’ospedale in sicurezza, dove è stato stabilizzato.
Secondo le prime informazioni, non sarebbe in pericolo di vita.
Emergenza e ritardi nei soccorsi: il caso riaccende il dibattito sulla sanità
Il ritardo dell’elicottero, la mancanza di carburante e l’assenza di un medico a bordo dell’ambulanza hanno evidenziato le criticità del sistema di emergenza sanitaria. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla necessità di ottimizzare i tempi di intervento, migliorare le comunicazioni tra i vari servizi di soccorso e garantire una risposta tempestiva nelle situazioni critiche. Sebbene il bambino sia arrivato in ospedale in sicurezza, la vicenda ha messo in luce carenze strutturali e organizzative. In questo contesto, si è rivelato determinante il trasporto su gomma lungo la Strada Statale 106, un’arteria fondamentale per il territorio crotonese, da tempo al centro di discussioni sul suo necessario ammodernamento.