"Ciao mamma, ora puoi volare in alto, sappi che il nostro amore per te é infinito": inizia così il messaggio condiviso via social dall'attore e comico Enrico Brigano, che nelle ultime ore ha voluto rendere omaggio alla madre, Anna, morta il 24 marzo all'età di 89 anni.

Una comunicazione diffusa al plurale perché arrivata non solo dall'attore ma anche dalla sua famiglia: Brignano infatti è sposato con l'attrice e conduttrice Flora Canto, dalla quale ha avuto i due figli Martina e Niccolò.

Il messaggio di Enrico Brignano: 'Veglia su di noi'

"Vai e raggiungi papà che sarà sulla porta ad aspettarti - si legge nella didascalia a corredo del post che reca una foto della madre - Veglia su di noi e illumina il nostro cammino.

Ti amiamo tanto".

Tanti i messaggi d'affetto ricevuti dalle persone a lui vicine. In primis quelli di Paolo Conticini, Tosca D’Aquino, Mara Venier, Milena Miconi, Valeria Graci, Cristina Chiabotto, Chiara Squaglia e della protagonista del nuovo show del sabato sera di Carlo Conti Ne vedremo delle belle, Patrizia Pellegrino: "Non ti lascerà mai".

Nei suoi show, il comico romano amava citare spesso la madre attribuendole delle battute che sono rimaste nelle mente dei suoi tanti fan, su tutte quel: "Metti a posto, non sia mai viene qualcuno". E proprio da un palco Brignano ha comunicato per la prima volta la notizia.

Nel giorno della morte della madre, l'attore aveva infatti in calendario a Catania lo spettacolo I 7 re di Roma.

Alla fine dell'esibizione è tornato sul palco e ha dato l'annuncio: "È morta mia madre, Anna. Ho riflettuto se andare in scena o no. Lei amava il teatro e ciò che facevo, mi sono tornate in mente le sue parole e ho scelto di tenere lo spettacolo".

I 7 re di Roma, Brignano interpreta i fondatori di Roma

Uno spettacolo particolare nel quale Brignano reinterpreta il classico con un adattamento realizzato in chiave moderna che mixa tradizione e contemporaneità.

Curato da Manuela D’Angelo, lo spettacolo si basa sull'interpretazione da parte dell'attore dei sette re fondatori di Roma.

Performance nelle quali Brignano si esibisce in una serie di travestimenti in compagnia di Simone Mori, che interpreta Giano, cimentandosi in canzoni e balli che indagano il mito ricollocandolo anche nelle sue origine storiche. Questo il cast tecnico: scene di Mauro Calzavara, disegno luci di Marco Lucarelli, costumi di Paolo Marcati, coreografie di Thomas Signorelli, regista assistente Pierluigi Iorio.