Le lasagne con carciofi, ricotta e prosciutto cotto sono una deliziosa variante delle classiche lasagne alla bolognese. Sono molto leggere e gustose, la ricotta avvolge un ripieno saporito di carciofi croccanti e dadini di prosciutto cotto. Inoltre, la pasta fresca fatta in casa ha sempre un gusto unico e inimitabile, vale la pena provarle. Per realizzare questa ricetta occorrono vari ingredienti.
Per la pasta:
4 uova, 400 grammi di farina e un cucchiaino di sale.
Per i carciofi:
12 carciofi grandi, 1 spicchio di aglio, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, prezzemolo a piacere, un bicchiere di brodo vegetale, pepe quanto basta e sale quanto basta.
Per il ripieno di ricotta e prosciutto:
1 kilo di ricotta, 150 grammi di parmigiano grattugiato, un bicchiere di brodo vegetale, 150 grammi di prosciutto cotto a dadini, sale quanto basta e pepe quanto basta.
La prima cosa da fare è la pasta. Su un piano di lavoro di legno, formare una specie di fontana con la farina, con un cucchiaio creare un incavo al centro e mettere le uova e il sale. Impastare a mano fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Con un mattarello stendere la pasta, ricavare delle sfoglie spesse un centimetro e lasciarle riposare coperte da un canovaccio pulito. Nel frattempo dedicarsi ai carciofi. Pulire i carciofi eliminando il gambo e le foglie esterne più dure e tritarli finemente.
In una padella larga far scaldare 3 cucchiai di olio, poi mettere i carciofi e lasciarli cuocere con un bicchiere di brodo vegetale. Lasciarli cuocere per circa 20 minuti e poi aggiungere l'aglio schiacciato. Lasciar raffreddare i carciofi e preparare la crema. In una ciotola aggiungere la ricotta, il parmigiano, il brodo, l'olio, il sale, il pepe e amalgamare il tutto con un cucchiaio.
Infine aggiungere i carciofi e lasciarli assorbire. In una teglia in ceramica fare uno strato di crema alla ricotta poi mettere le sfoglie di pasta, ancora ricotta, prosciutto cotto e continuare così fino a che non saranno finiti gli ingredienti. Infornare a 200 gradi per 30 minuti, lasciar intiepidire e servire.
