Il lievito madre è un ottimo ingrediente naturale, indispensabile per pizze, pane e dolci. In questo periodo, in cui è difficoltoso trovare il lievito di birra, la pasta madre è una soluzione per ottenere ottime Ricette ed impiegare il proprio tempo per una creazione davvero speciale. Sarà possibile sfruttare la fermentazione naturale per seguire il metodo più antico per la panificazione.

Il lievito madre richiede pochi ingredienti, ma dà ottimi risultati seguendo il procedimento

Ci sono diversi modi per ottenere il lievito madre, ma una delle alternative, suggerite anche dallo chef Barbato, è quella di utilizzare solo farina, acqua e miele.

Il tempo è l'ingrediente principale per creare un lievito madre in casa ed ottenere una panificazione ottima. La base di partenza è data da:

  • 50g di farina
  • 5g di miele
  • 25 g di acqua

Iniziando a lavorare la farina con il miele in una terrina, aggiungere l'acqua e impastare, finendo di lavorare il tutto su una spianatoia. Bisognerà ottenere una pallina soda che andrà riposta in un barattolo da coprire con una garza e un elastico. Dopo questa operazione, l'impasto dovrà riposare per 48 ore, in dispensa.

Trascorso il tempo necessario, aprite il barattolo con il dito rompete la crosta che la pasta ha formato. A questo punto, aggiungete 30g di acqua, lasciando che si assorba pian piano. Potete utilizzare una spatola per spingere delicatamente l'impasto fino a ricoprirlo del tutto.

Rimettete la garza e attendete 15 minuti, agitando di tanto in tanto in barattolo per sciogliere bene la crosta. Successivamente, unite 30g di farina e lavorate con la spatola, senza togliere l'impasto dal barattolo. Otterrete un impasto morbido da far riposare ancora 48 ore, coprendo il barattolo con garza ed elastico.

Il terzo giorno serviranno ancora 30 g di acqua e 40 g di farina.

Prendete il barattolo e procedete come prima: rompete con un cucchiaio la crosta, versate l'acqua e lavorate fino ad ottenere un impasto liscio per poi unire la farina e continuare a mescolare. Ricoprite il tutto con garza ed elastico e fate riposare 24 ore. Il giorno successivo, seguite lo stesso procedimento usando 50 g di farina e 25g di acqua mescolando bene e facendo sciogliere i grumi.

Attendete ancora 24 ore per il prossimo procedimento.

La fermentazione è la base del lievito madre: avere cura della preparazione è fondamentale

Trascorso il tempo necessario, il procedimento cambierà leggermente: aggiungete 20 g di acqua e mescolate per qualche minuto. Successivamente, togliete l'impasto dal barattolo e cominciate a lavorarlo in una ciotola insieme a 60 g di farina. Continuate a lavorare con le mani su una spianatoia, fino ad ottenere una palla morbida. Come da tradizione, segnate l'impasto ottenuto con una x e riponetelo in un barattolo più grande, coprendolo con garza ed elastico per altre 24 ore.

Il giorno successivo, aggiungete 25 g di acqua e, dopo aver lavorato con il cucchiaio, versate in una ciotola.

Aggiungete 60g di farina e finite di lavorare il tutto su una spianatoia, ottenendo una palla da segnare come il giorno precedente e rimettere nel barattolo. Il tutto dovrà riposare in dispensa, come sempre con garza ed elastico per 24 ore.

Successivamente, il lievito madre inizierà ad avere un aspetto molto soddisfacente, ma c'è ancora un altro passaggio da seguire. Togliete il lievito dal barattolo e versatelo in una ciotola: aggiungete 70 g di acqua e lavorate incorporando 55 g di farina. Amalgamate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo e dividete il risultato in due barattoli (una per la conservazione e uno per l'uso): lasciateli appena aperti per 2 ore. Trascorso il tempo necessario, chiudete i barattoli e riponeteli in frigo per 3 giorni.

Il lievito madre è pronto per essere utilizzato: ricordate di tenerlo a temperatura ambiente per circa 4 ore prima di impastare. La parte da conservare, invece, va rinfrescata ogni settimana per il primo mese e poi ogni 15 giorni. Il rinfresco va fatto misurando il lievito ed aggiungendovi la stessa quantità di farina e la metà di acqua.