Tefaf, The European Fine Art Fair, ovvero la più grande fiera dedicata all'antiquariato e all'Arte, sarà visitabile dal 14 al 23 marzo a Maastricht, in Olanda. Nata nel 1988 come una piccola mostra mercato di collezionisti europei, oggi Tefaf richiama anche curatori di grandi musei e fondazioni che si occupano di finanziare il mondo dell'arte. Secondo Titia Vallega, la Public Relation del Tefaf, saranno circa 70 mila i visitatori, provenienti soprattutto da Cina, Sudamerica e Taiwan.

Le opere

Alla fiera saranno presenti pezzi di diversi periodi storici, tutti accuratamente selezionati e autenticati da esperti di fama internazionale; si potrà ammirare(e acquistare) il meglio delle opere delle gallerie internazionali: da statuine e idoli del periodo neolitico, alla foto più cara al mondo cioè "Cocoon I", di Andreas Gursky, che nel 2011 fu battuta a un'asta di Christie's per 3,3 milioni di euro.

Ampio spazio sarà riservato alle sculture rinascimentali e medioevali, provenienti soprattutto dall'Italia.

I Galleristi italiani

Dei 274 galleristi presenti, 16 arrivano dall'Italia, mentre altri connazionali hanno deciso di trasferirsi all'estero per una maggiore visibilità internazionale; alcuni di questi, intervistati dal settimanale economico Il Mondo, hanno svelato le opere da loro offerte.

Giovanni Sarti(che ha la sua galleria a Parigi) porterà un'opera attribuita a Paolo da Visso del 1140, che rappresenta la "Teseida" del Boccaccio e che verrà offerta per 1,3 milioni di euro.

Maurizio Canesso, anche lui con sede a Parigi, porterà al Tefaf un'opera recentemente scoperta dello spagnolo Francisco de Zurbaran: "La Vergine Maria come un Bambino Dormiente", offerta per 2,5 milioni di euro.

Dino e Raffaello Tomasso, della Tomasso Brothers Fine Art di Londra, saranno presenti con la scultura diLuca della Robbia "Madonna col Bambino e Coro di Angeli", offerta per 120 mila euro.

La gallerista romana Alessandra Di Castro presenterà "Nudo accademico atteggiato come Cristo sulla croce", un gessetto su carta del 1768, firmato da Pompeo Girolamo, offerto a 90 mila euro.

Paolo Antonacci, anche lui gallerista romano, presenterà al Tefaf "Carnevale Romano, la festa dei Moccoletti", opera russa del XIX secolo, valutata 250 mila euro

Artisti Italiani

Non solo opere antiche al Tefaf, ma anche quelle di grandi artisti italiani del '900, valutate milioni di euro: è il caso di "Concetto Spaziale, Attese", una tela di Lucio Fontana del 1968 e "Combustione" di Alberto Burri, datata 1960, che sarà esposta nel 2015 al Guggenheim di Venezia.

Sarà quindi, ancora una volta, la storia dell'arte italiana, a cui tanti artisti stranieri si sono ispirati, a farla da padrona, in un evento di eccezionale caratura e di fama internazionale come il Tefaf.