Sono terminate ieri, le riprese del nuovo film di Star Wars diretto dal creatore di Alias e Lost, J.J. Abrams. E mentre il film passa in fase di montaggio, pronto a regalarci nuove avventure galattiche, si moltiplicano gli spoiler sullo sviluppo della trama e dei personaggi più amati dai fan. Il film uscirà nelle sale cinematografiche il 18 dicembre 2015 e sembra sia ambientato trent'anni dopo "Il Ritorno dello Jedi", nella rinata Repubblica Galattica. Secondo il sito cineblog.it, potremmo addirittura vedere Leila a capo della Repubblica galattica, mentre l'ormai veterano Han Solo, al seguito dei i due personaggi interpretati da John Boyega e Daisy Ridley, potrebbe partire alla ricerca di Luke Skywalker per l'intera galassia.
Un unico elemento è, infatti, dato quasi per certo da tutte le fonti (a partire da guerrestellari.net): Luke è scomparso da anni e la sua mano, tagliata da Darth Vader su Bespin alla fine de "L'Impero Colpisce Ancora" cade fortunosamente su un pianeta desertico (probabilmente Tatooine) dopo aver vagato per anni nello spazio. Non è tutto. Come in ogni Star Wars che si rispetti, non possono mancare i Signori Oscuri dei Sith e la loro oscura dottrina. Non è però ancora chiaro se il Lato Oscuro abbia un nuovo e misterioso maestro, o se la rinata Repubblica si trovi semplicemente a fronteggiare quanto resta del vecchio Impero Galattico. Sembra ormai chiaro che non vi saranno riferimenti al cosiddetto "Universo Espanso", di cui fanno libri e fumetti di Star Wars che da anni accendono l'immaginazione di giovani e meno giovani, coprendo il vuoto cronologico di circa vent'anni lasciato da George Lucas tra le due serie e immaginando i fatti successivi al "Ritorno dello Jedi".
Mentre si moltiplicano le voci, alcune delle quali vedrebbero lo stesso Luke cambiato e molto più simile a suo padre di quanto non vorremmo, la Disney rilascia le date indicative per due sequel, prevedendo l'uscita dell'Episodio VIII nel 2017 e dell'Episodio IX nel 2019. Trovano in questo modo conferma le voci relative a una nuova trilogia, tutta in mano a J.J.
Abrams. Non resta che attendere, sperando che la saga non cambi troppo, come era già successo con Star Trek. In questa circostanza, il famoso regista aveva ricevuto numerose critiche dai fan più agguerriti, i quali non riconoscevano nei suoi personaggi il capitano Kirk e il signor Spock, troppo mutati dalle esigenze della trama. Allora, l'intero universo di Star Trek fu azzerato e trasformato in una realtà parallela, la quale aveva poco a che fare con la storia originale.