Alberto Bertoli, figlio del grande cantautore Pierangelo Bertoli scomparso nel 2002, ha messo on line su YouTube il video della canzone inedita "Del Volt", eseguita live dal padre al Teatro Carani di Sassuolonel 2000. "Quel concerto era importante" dice Alberto, che ha seguito le orme del padre diventando anche lui musicista e cantautore "perché erala celebrazione di venticinque anni di carriera. Mio padre, insieme ai suoi musicisti, inserì nuove versioni di canzoni inedite e di successo, ma anche questo brano, scritto insiemeall'amico e collaboratore di sempre Marco Dieci.

Questa canzone non venne mai incisa".

Pierangelo Bertoli, la carriera di un grande artista

Fu uno dei cantautori più importanti della grande stagione di musica d'autoreche iniziò alla fine deglianni '60, insieme ai variFrancesco Guccini, Fabrizio de Andrè, Giorgio Gaber. Costretto su una sedia a rotelle a causa di una poliomielite che lo colpì da bambino, Bertoli scrisse canzoni dalle melodie molto spesso legate alla propria terra - definì se stesso "artigiano della canzone" - con testi d'ispirazione popolare odi denuncia.

Fu una delle voci di riferimento della musica d'autore italiana per più di vent'anni e collaborò fra gli altri con i Tazenda (con la canzone "Spunta la luna dal monte", presentata al Festival di Sanremo edizione 1991), Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia.

Non solo: fu anche colui che lanciò uno sconosciuto Luciano Ligabuee gli fece produrre il primo disco a livello nazionale.

La tragedia a cui il figlio di Bertoli ha dedicato l'inedito

Alcuni giorni fa, Il 4 agosto, due sorelle marocchine residenti a Sassuolo, sono annegateper fatalità nel fiume Secchia, mentre la terza è tutt'ora in coma.

La comunità si è strettacompatta intorno a loro, e per solidarietà Alberto Bertoli ha decisodi pubblicare il video di "Del Volt", rimasto inedito. La scelta non è stata assolutamente casuale: innanzitutto è un brano in dialetto, come molti dei brani di Pierangelo Bertoli. E, in secondo luogo, continua il figlio Alberto, "Mio padre in quel testo parla dei suoi ricordi. Del loro mare (cioè il fiume Secchia) edi quando era ragazzino, e c’è anche un riferimento a chi in quel mare, da giovane, ci ha lasciato la vita".