Possibile che, a 45 anni dallo scioglimento dei Beatles, ci siano ancora in giro memorabilia del quartetto più celebre del mondo? Chi segue i forum, i siti specializzati e le aste lo sa bene: sì, eccome, e anzi sono forse più numerosi che in passato. Dipende anche dal fatto che gli oggetti dell'epopea dei Fab Four si vendono sempre meglio, e quindi chi ha in casa qualcosa è più tentato - rispetto al passato - di realizzare un guadagno. Se i memorabilia sono all'ordine del giorno, è però più raro che emerga qualche pezzo veramente eccezionale. In quest'ultima categoria è da annoverare l'oggetto da poco spuntato a Los Angeles.
Si tratta di un disegno realizzato congiuntamente da John Lennon, assassinato nel 1980, e da Paul McCartney. Il lavoro risale al 1967. I Quattro di Liverpool declinarono gentilmente l'invito ad esibirsi al festival di Monterey, e per scusarsi spedirono agli organizzatori un colorato disegno realizzato - appunto - da John e Macca. Il lavoro piacque, eccome, al punto che fu riprodotto e inserito nel programma del festivalone. Il quale, come noto, passò poi alla storia per essere stato tra i più belli degli anni Sessanta: parteciparono, tra gli altri, Who, Janis Joplin e un certo Jimi Hendrix. Il disegno, autenticato da uno dei maggiori esperti del settore, Frank Caiazzo, è ora nelle mani della Rockaway Records.
L'etichetta lo offre per una cifra certamente per poche tasche: 200.000 dollari. Realizzato con matite e pennarelli, lo si può vedere di persona presso il negozio della Rockaway nella zona di Silver Lake di Los Angeles. Oppure ci si accontenta della riproduzione qui sopra.
Memorabilia, un mercato attivissimo
Si diceva di come i souvenir beatlesiani siano all'ordine del giorno.
E proprio recentemente ci si è messo pure uno di loro a far gonfiare il mercato. Si tratta di Ringo Starr. L'ex batterista dei Fab ha infatti deciso di sbarazzarsi di una consistente fetta dei memorabilia che continuava ad ingrossarsi presso le sue case di Londra, Monaco e Beverly Hills. Spinto anche dalla moglie, Barbara Bach, Ringo ha annunciato che venderà ben 800 oggetti relativi sia alla sua carriera solista sia a quella dei Beatles.
Il pezzo più pregiato è probabilmente la batteria Ludwig Oyster Black Pearl che il musicista utilizzò per oltre 200 concerti dei Fab dal maggio 1963 al febbraio 1964. Con la stessa batteria Starr registrò canzoni come "I Want To Hold Your Hand", "She Loves You" e "Can't Buy Me Love". L'asta, bandita da Julien's Auctions, si terrà nei giorni 4 e 5 dicembre a Beverly Hills. Si potrà partecipare anche online. A patto d'avere una più che discreta liquidità.