Milonga, chesignifica parola, confusione, litigio, sabato pomeriggio, in piazza Carlo Alberto, a pochi passi dalla casa torinese diNietzsche, secondocui il ballerino era un'opera d'arte. E il tango argentino, anche se si balla in due, non ha bisogno di coreografie sofisticate o di altro. Basta che non nevichi e si balla, ci si conosce, si scegli il proprio performer da ammirare o con cui far coppia, si osserva cercando di migliorare i propri passi, per poi metterli in pratica su una milonga che non sia il selciato di una piazza.Los pibes del Almagro continua domenica ed è' un modo per socializzare ed imparare, perché prima dello spettacolo ci sono lezioni e wokshop gratuiti conMarcela Guevara e Stefano Giudice.

Nessun timore: il tango è come una partita, ci sono delle regole da rispettare, bisogna allenarsi ma, come si dice, la palla è rotonda e ogni ballo è imprevedibile.Con l'unica differenza che non ci sono né vincitori, né vinti, ma si migliora in due, passando dai passi avanti, indietro, di lato, alpivot.

Attenzione alle scarpe che devono essere tanguere e sono considerateanche dai meno snobun rito di passaggio. Poi si fissa il partner, ci si concentra e non si comunica, se non con i movimenti che si devono armonizzare. Senza finire addosso all'altra coppia o in mezzo alla strada. Tanto più che è solo un'anticipazione dell'International Tango Torino Festival, il più importante evento tanguero in Europa.

Dal 24 al 28 marzo i più noti maestri e ballerini attuali sarannosulla milonga collettiva del Teatro Nuovo, vero e proprio palco per la danza, perché nel tango è fondamentale ilpavimento dove si poggiano i piedi, per poter spostare il proprio peso.

Dal Sudamerica all'Europa

Il tango è un ballo di gruppo dove ognuno è performer come lo erano il gringo, il gaucho e il creolo sulle milonghe di Buenos Aires e diMontevideo dove è nato ai primi dell'Ottocento.

Poi i sudamericani più abbienti si sono trasferiti a Parigi dove si danzavano il valzer e la polka,che Maria ha ballato con Francesco a Uomini e donne. Subito fuconsiderato scandaloso perché, come scrive Trilussa: "Ci si struscia". Ma persino il Papa capì che il protagonista era essenzialmente il corpo che si modellava con quello del partner e, così allacciati, si seguivano i ritmi del bandoneon, il tipico strumento che improvvisa pur seguendo certe regole, come fanno le coppie.

Al piacere della musica si accompagna quello del corpo in senso muscolare, proprio come in uno sport che ha come scopo la soddisfazione di coordinarsi con il partner. Lo dimostrerà Sweet Tango, il 24, spettacolo con tutte le coppie che animeranno il festival, accompagnate dall'Orchestra Ensemble Hyperion. Ospite d'onore la gettonatissimaLorena Ermocida, che gli italianiconoscono peril documentario della Rai A passo di tango. La ballerina e insegnante, Insieme a Pancho Martrinez-Pey, ha ora inventato uno stile unico e magico.

Sono mesi che gli appassionati torinesi aspettano questo evento, allenandosi da soli davanti allo specchio o con un partner alla Milonga Officina, alla Celestia, alla Gorda, all'Arca, all'Officina Tanguera, alla Maison Musique, da Pedro, all'Altrotango, alla Brilonga, al Club Almagro, dal Pescador, al Diferente e all'Aldobaraldo.

In questi locali dove vigono regole precise, del tango si sono innamorati tutti,sospinti da una molla emotiva verso quest'"amante perfetto". Dopo aver ballato i milongueros si sciolgono, parlano di sé a ruota libera, anche se sanno chela love story finisce quando le note tacciono e l'abbraccio si allenta.