Domenica 20 marzo 2016 la Comunità mauriziana di Bari ha celebrato il quarantottesimo anniversario del Giorno dell'Indipendenza delle Mauritius e il ventiquattresimo anno della Repubblica delle Mauritius. La celebrazione è avvenuta all'interno dell'auditorium messo a disposizione dalla Parrocchia San Sabino di via Caduti del 28 luglio 1943, attraverso una serie di balli, canti, sfilate e degustazioni di cibi mauriziani tradizionali.
Mauriziani, gente squisita e pacifica
All'evento hanno partecipato anche diverse autorità civili e militari dello Stato italiano, segno inconfondibile dell'ottima salute dei rapporti diplomatici tra Italia e Mauritius.
Il tema del rapporto dell'Italia con la comunità mauriziana è stato ripreso dagli stessi rappresentanti italiani delle Forze dell'Ordine i quali, invitati sul palco a ritirare alcune medaglie e targhe di partecipazione, hanno testimoniato l'ottima esperienza avuta in questi ultimi anni con la comunità mauriziana, comunità descritta come estremamente solare, pacifica e aperta al dialogo con le altre culture.
In occasione di questa grande festa sono stati invitati a ballare e a festeggiare con la comunità mauriziana anche gli AKSHARA, gruppo di danze indiane. Sia sul palco che in platea si è respirata una piacevole ricchezza umana tra colori di pelle, lingue e religioni diverse. Danzatori pakistani di fede musulmana, mauriziani induisti e cristiani hanno animato insieme una serata all'insegna della pace e del dialogo, una serata ispirata dalla voglia di conoscere e farsi conoscere, di stupirsi ma anche di stupire.
L'alternativa oltre l'Isis
L'evento, gratuito e aperto al pubblico, è iniziato con l'intonazione dell'inno nazionale mauriziano seguito da quello italiano. Nelle parole introduttive della presentatrice dell'evento è stato subito ricordato il fenomeno Isis, al fine di non fraintendere questa festa con un'elitaria occasione di salvezza per i pochi presenti o come l'ennesimo intrattenimento utile solo a distrarre l'attenzione dai problemi del mondo.
Tra i temi citati durante la presentazione dell'evento c'è stata anche una breve riflessione sul problema dei migranti, problema fortemente avvertito oggi in Europa che rappresenta anche un fattore fondamentale per lo sviluppo dello stesso futuro dell'Europa. A tal proposito, in occasione della festa dell'Indipendenza delle Mauritius, la comunità mauriziana ha voluto testimoniare la fattibilità e la realtà già attuata del modello multiculturale e multireligioso, inverando la stessa politica di Papa Francesco sull'immigrazione (le parole di Papa Francesco sul problema dell'immigrazione sono state riprese direttamente durante lo stesso evento, insieme agli auguri di buona Pasqua).