Il Green Drop Award è un premio speciale, collegato al Festival del Cinemama pur sempre autonomo, che viene assegnato da alcuni anni al film in concorso che si rivela come più attento al problema della tutela ambientale. Oltre all'assegnazione del premio vengono portate avanti diverse iniziative, workshop, ecc. La presentazione ufficiale è prevista per giovedì 8 settembre dalle ore 19 al chiostro di San Salvador del Tim Future Centre di Venezia, con la giuria al gran completo. Qualche nome? Ricky Tognazzi e Simona Izzo. Invece venerdì 9 al Grand Hotel Excelsior alle ore 13 verrà consegnato il premio, unico quanto a originalità: si tratta di una scultura costituita da una goccia, realizzata da un maestro vetraio di Murano, contenente un po' di terra di un luogo simbolico del pianeta e quest'anno proviene dal Sacro Convento di Assisi, mentre negli anni passati dal Brasile, dall'Antartide, ecc.
"Questi giorni", il film di Giovanni Piccioni
Il regista Giovanni Piccioni da tempo ci ha abituati a film di alto livello, basti pensare a "Luce dei miei occhi", con Luigi Lo Cascio, Silvio Orlando e altri grandi attori, ma anche a "La vita che vorrei", oppure a "Giulia non esce la sera", ma anche a "Il Rosso e il Blu", con Riccardo Scamarcio, Margherita Buy e Silvia D'Amico. Tuttavia a questa edizione del Festival di Venezia il grande regista presenta un film ulteriormente profondo, introspettivo, ma anche attento ai problemi giovanili, relazionali, sociali: "Questi giorni".
Tra gli interpreti principali troviamo sempre nomi di primo livello, alcuni già legati a Giovanni da precedenti lavori cinematografici, come Margherita Buy, ma ci sono anche Marta Gastini, Laura Adriani, Maria Roveran, Filippo Timi, Caterina Le Caselle.
Il film è tratto dal romanzo di Marta Bertini "Color betulla giovane" e racconta la storia di un gruppo di ragazze, amiche tra di loro ma che vivono un rapporto basato prevalentemente su una frequentazione abitudinaria, senza emozioni particolari, senza slanci rilevanti. Ma quando una delle ragazze, Caterina, quella che forse vive maggiormente nel proprio mondo, in un rapporto di relazione amicale con le altre ma anche di "spinosa" autonomia, informa le amiche che deve partire per Belgrado, tutte prendono la decisione di andare con lei, e sarà proprio il viaggio a mettere alla prova la loro amicizia, magari acutizzando le diversità esistenti tra loro ma offrendo al tempo stesso la possibilità di giungere a una profonda reciproca comprensione.
Sarà un viaggio breve, ma saranno "questi giorni" a creare una fantastica occasione di crescita, con una capacità del tutto nuova di rileggere se stesse e la realtà che le circonda.
Natalie Portman e i "The Lions Night Party"
Il Palazzina G è ormai stato eletto da molte stelle del Cinema e da molti vip come luogo fantastico e ideale per iniziative, serate di gala, ecc.
e in questi giorni ospiterà lussuosi ricevimenti, come quello di giovedì 8 in onore di Natalie Portman e Lily-Rose Depp, per il film "Planetarium", e di venerdì 9 in onore di Monica Bellucci e del cast di "On the Milky Road", di Emir Kusturica. Ma c'è anche da segnalare "The Lions Night Party", un dopocena davvero da urlo che procede giorno per giorno quasi in parallelo rispetto ai galà ufficiali, senza escludere la possibilità di partecipare ad entrambe le iniziative. Si tratta di serate su invito e riservate a produttori, attori, registi. Per gli spostamenti da e per il Lidoviene messo a disposizione il Riva Tritone 11 del 1963, utilizzato nel film "Agente 007-Dalla Russia con amore". Inutile aggiungere che per le stars e i vip con la febbre del gioco non manca mai qualche sosta al Casinò di Cà Vendramin.
