Il ricordo di un amore finito, ma ancora presente nel cuore di uno dei due, che si strugge ripensando all’altro, alle abitudini, al tempo trascorso insieme e che, seppur nel dolore e nella nostalgia, apre il proprio cuore alla speranza, in quel verso che chiude il brano e, al tempo stesso, ne segna il titolo: Potremmo ritornare.

È il nuovo singolo di Tiziano Ferro, che segna finalmente l’attesissimo ritorno del cantautore di Latina, trasmesso da oggi da tutte le radio italiane e che ha già mandato in visibilio i fan.

“Potremmo ritornare” annuncia “Il mestiere della vita”

Il brano “Potremmo ritornare” fa da traino alla nuova fatica discografica di Ferro, intitolata: Il mestiere della vita”, che uscirà il prossimo 2 dicembre e che conterrà 13 nuovi brani inediti e due duetti. Il nuovo singolo è acquistabile in tutti gli store e piattaforme streaming e in edizione limitata in vinile 45 giri su Amazon.com., ma è già caccia al video ufficiale, dal momento che per adesso la canzone è presentata soltanto attraverso un video relativo al backstage sulla spiaggia e che anticipa il video clip ufficiale.

L’uscita del nuovo singolo era stata anticipata da un post sul profilo Facebook di Ferro, che ha spiegato la genesi della sua nuova canzone, nata dal bisogno di rispondere “a voce bassa” a “un mondo abituato al volume alto e che non ha più tempo per ascoltare nessuno”.

Un’apertura alla speranza dopo un amore finito

E, difatti, “Potremmo ritornare” è una canzone sussurrata, con un impianto nostalgico e malinconico, dove testo e musica viaggiano di pari passo e regalano un’atmosfera rarefatta e tenue, tipica del cantautore di Latina, ma che si discosta dai precedenti brani di successo quali “Sere nere” o “Non me lo so spiegare”.

L’elemento innovatore è dato dall’apertura alla speranza, da quella chiusa: “Potremmo ritornare”, che lascia intravedere uno spiraglio di luce nel tunnel cieco della fine di una grande storia d’amore.

Ferro, il prossimo giugno, inizierà il suo tour negli stadi, che partirà da Lignano Sabbiadoro e toccherà le principali città italiane.