Il sito internet Deadline ha confermato che c'è in cantiere un film per raccontare la turbolenta storia d'amore tra John Lennon e Yoko Ono. Ancora non si conoscono i dettagli, ma sembra che sia stata la stessa Yoko Ono, oggi ultraottantenne, a volere svelare i retroscena del loro amore all'interno di una pellicola. La produzione del film, infatti, è affidata alla stessa artista, mentre la sceneggiatura sarà opera di Anthony McCarten, famoso per essere stato candidato al premio Oscar per la migliore sceneggiatura per il film "La teoria del tutto".
Inoltre, il regista Anthony De Luca, ha affermato che il film non si incentrerà esclusivamente sulla vita privata del cantante, ma sarà d'ispirazione per i giovani riguardo a temi come l'attivismo, l'amore e il coraggio di battersi per i proprio diritti.
Lennon e Yoko Ono, un amore tanto forte quanto odiato
Quando conobbe Yoko Ono, John Lennon era il cantante dei Beatles, una delle band più famose in tutto il mondo. Yoko Ono era un'artista già affermata e il loro amore non era visto positivamente dagli membri della band, a tal punto che era spesso motivo di discussioni animate. I beatles si sono sciolti ufficialmente nel 1970 chiudendo un'epoca di successi straordinari, ma a John non interessava, infatti già nel '68 aveva fondato la Plastic Ono Band, un gruppo musicale virtuale formato da lui, Yoko Ono e chiunque si trovasse a suonare con loro.
Nel 1971 venne pubblicato l'album da solista di John Lennon dal titolo "Imagine", che riesce a scalare velocemente tutte le classifiche mondiali e risulta essere il maggior successo del cantante. A partire dal mese di settembre del 1973, Lennon si separò da Yoko Ono per un periodo di 18 mesi, un periodo buio da un punto di vista sentimentale, ma prolifico da un punto di vista artistico; infatti verso la fine del 1973 fu pubblicato il suo primo album autoprodotto "Mind Games" e nel 1974 fu pubblicato l'album "Walls and Bridges" che conteneva il famoso singolo "Whatever Gets You Thru the Night. Furono anni molto prolifici per Lennon, fino ad arrivare all'annunciato ritiro dopo il 1975 e alla morte nel 1980 causata dall'esplosione di 5 colpi di pistola da parte di un fanatico.