Dopo quattro anni dall'ultimo album in studio "Delta Machine", tornano con un nuovo lavoro "Spirit" in uscita il 17 marzo , gli strepitosi Depeche Mode. Il primo singolo estratto da questo nuovo lavoro è " Where's the Revolution " che è stato già trasmesso nelle radio nei primi di febbraio, ma ascoltando vari brani si può già notare un ritorno alle sonorità elettroniche dei primi anni della loro carriera; in tutto questo li ha aiutati il duo britannico di produttori inglesi James Ford dei Simian Mobile Disco. Il cantante Dave Gahan e i compagni Martin Lee Gore e Andrew Fletcher dichiarano di aver creato un disco che vuole rappresentare sia un grido d'allarme, che una presa di coscienza di quello che sta accadendo nel mondo e quindi ognuno con le proprie responsabilità.

Mettendo in evidenza un'umanità che sta perdendo la sua natura fondamentale, sempre più fuori controllo e guidata da individui negativi. Spirit uscirà con un booklet di 28 pagine e 5 brani remixati. Altra notizia importante per i fan dei Depeche Mode: dal 5 maggio partirà da Stoccolma il Global Spirit Tour, che toccherà diverse tappe tra Europa e il continente americano. In Italia potremo ascoltarli e vederli il 25 giugno allo stadio Olimpico di Roma, il 27 giugno a San Siro, a Milano e il 29 allo stadio dall'Ara di Bologna.

Lo stile musicale e i successi dei Depeche Mode

I Depeche Mode esordiscono verso la fine degli anni 80 e cominciano ad avere successo con alcuni brani come " Dreaming of me " e " New Life " che ebbero un buon riscontro commerciale, poi abbiamo il classico brano di spicco della band " Just Can't Get Enought ".

Uno dei brani più famosi è " Everything Counts " , poi abbiamo " People are People ". In questi primi anni i Depeche Mode hanno sempre utilizzato uno stile di musica più per le masse, ma dal 1986 qualcosa cominciava a cambiare e cominciarono a pubblicare album che prediligevano un aspetto musicale più dark e gothic. Da qui vennero singoli come " Black Celebration "; " Here is the House "; " Strangelove " e tanti altri.

Nel 1990 pubblicarono due brani tra i più famosi " Enjoy the Silence " e " Personal Jesus ". A metà anni 90 approdarono al genere musicale Alternative, con brani tipo " I Feel you "; Walking in my shoes " e " In your Room ". A metà degli anni 90 il gruppo attraversa un periodo di crisi, tra problemi di salute e depressione di alcuni componenti: dopo vari ritorni a fine anni 90 e inizi 2000, la band ritorna agli albori di un tempo nel 2005, da qui non si fermeranno più. Sono passati dallo stile musicale della new wawe elettronica, alla elettropop e poi synth pop, per finire su stili più cupi e duri, nello stile del post-punk e industrial.