Un tour mondiale, che toccherà l'Italia con quattro eventi, e il nuovo, atteso album "The night siren", che uscirà il 24 marzo. Steve hackett, il leggendario chitarrista dei Genesis, torna ad esibirsi dal vivo con la band al completo, dopo i successi e i sold out dei tour del 2014 e 2015 e i concerti acustici in esclusiva italiana del 2016, che hanno ancora una volta confermato la sua versatilità e fatto balzare in testa alla classifica della produttività: con i suoi sette album con i Genesis e trenta da solista, uno con i GRT insieme con Steve Howe di Yes e Asia, è infatti uno dei musicisti più prolifici della storia del rock.

Le tappe in Italia e il nuovo disco

"Genesis Revisited with Hackett Classics 2017 tour" è il titolo della rassegna, che partirà il 29 marzo a Torino, al Teatro Colosseo; e toccherà Legnano, Milano, al Teatro Galleria il 30 marzo; Schio, Vicenza, al Teatro Astra il 31 marzo; per concludersi a Roma, all'Auditorium Conciliazione, il primo aprile.

Nell'occasione sarà presentato in anteprima il nuovo lavoro, "The night siren", "concepito come una panoramica a volo d'uccello nel mondo della musica, ignorando confini e barriere e celebrando la radice ancestrale comune con uno spirito di unità. Dai confini territoriali a quelli in muratura, spesso questi trattengono la marea, ma la musica - come un canto di sirene, supera tutte le difese".

Nel disco sono stati invitati da Hackett musicisti provenienti da tutto il mondo, per celebrare la grande multiculturalità musicale. Ci saranno cantanti israeliani e palestinesi, musicisti americani e iracheni passando per l'India, il Perù, e il suono dei flauti celtici.

Tre ore di spettacolo tra grandi classici e gemme rare

Nel set, il chitarrista del più importante gruppo progressive rock inglese riproporrà i classici della sua lunga carriera (tra cui "Musical box", "The steppes", "Serpentine", "Everyday", "Firth of fifth") e gemme rare, che non esegue dal vivo da quarant'anni, come "Inside out" e "One for the vine".

Spazio, naturalmente, anche ai brani dell'ultimo nato, "The night siren", vero protagonista dell'evento.

Sul palco con Steve Hackett, per uno show di tre ore diviso in due tempi con due band distinte, un eccezionale team di artisti di altissimo livello: alle tastiere Roger King; alla batteria, percussioni e voce Gary O'Toole; al sax, flauto e percussioni Rob Townsend; al basso e sticks il grande ritorno di Nick Beggs; alla voce Nad Sylvan.