Luisa Corna non si è fatta mancare nulla nella sua carriera: conduttrice di successo (Tira e Molla, Domenica In e Controcampo, tra gli altri), attrice di successo (ad esempio, con la fiction "Ho Sposato Uno Sbirro" andata in onda dal 2008 al 2010) ed anche cantante di successo (arrivò seconda al Festival di Castrocaro del 1992 con la canzone "Dove Vanno a Finire Gli Amori" e quarta al Festival di Sanremo 2002 con "Ora Che Ho Bisogno Di Te", cantata in coppia con Fausto Leali), ed è proprio con la musica che l'artista bresciana è tornata a far parlare di sé.

E' da pochi giorni in rotazione radiofonica, infatti, il nuovo singolo di Luisa Corna, "Angolo di Cielo", che anticipa l'uscita del suo terzo album di studio, dopo i precedenti "Acqua Futura" del 2006 e "Non Si Vive in Silenzio" del 2010. Luisa Corna ci parla del nuovo progetto discografico, delle sue ispirazioni musicali, del suo periodo di felicità, di cosa pensa delle donne in tv e tanto altro!

Ciao Luisa, negli ultimi anni hai deciso di dedicarti principalmente alla musica e oggi sei tornata con un nuovo e splendido brano, "Angolo Di Cielo". Cosa rappresenta per te?

"Angolo di Cielo" mi rappresenta molto, c'è molto di me e le mie radici, ed è dedicata a mio padre, scomparso anni fa. Nel brano parlo della mancanza che provo per lui, quella della quotidianità, e attraverso la malinconia grido nel suo "angolo di cielo" per dirgli che, comunque, sono serena, in un momento consapevole e felice, e che sono una donna realizzata.

Ogni genitore, alla fine, vuole solo vedere i proprio figli felici, con situazioni solide alle spalle, ed io voglio raccontargli questo. Non volevo che fosse un brano triste, anche perché è inevitabile che prima o poi i genitori ci lascino; c'è sia una malinconia per l'evoluzione naturale della vita ma anche gioia, di sentire comunque vicino chi non c'è più nei nostri momenti sereni.

In "Angolo di Cielo" parli di felicità e di volerla condividere con chi non c'è più: non ti spaventa cantare della felicità? Non temi che possa finire tutto?

Ho voluto solamente esprimere i momenti sereni e felici della vita, che è fatta ad onde, quindi ho voluto approfittare di questo momento di serenità per condividerlo e metterlo in musica.

Ma non è solo la felicità, è trovare l'equilibrio: la felicità è una condizione che dobbiamo trovare dentro di noi.

Il videoclip del brano è girato a Palazzolo sull'Oglio, la tua città, in provincia di Brescia. Un ritorno totale alle origini?

Una scelta inevitabile, perché è la città dov'è nato e vissuto mio padre. Le scene sono girate proprio fuori casa mia: mi piaceva proprio l'idea di ripercorrere i posti di mio padre.

Quali sono gli artisti che t'ispirano maggiormente nel creare la tua musica?

Ce ne sono tantissimi! Da ragazza ho sempre amato Luigi Tenco, Fabrizio De André, Mina, Mia Martini. Di stranieri amavo tantissimo i The Doors, Stevie Wonder, il soul degli anni '70 mentre oggi apprezzo tantissimo Elisa, Mario Biondi e Tiziano Ferro.

Tutti loro m'ispirano nel creare la mia musica.

Per tanti anni sei stata anche conduttrice televisiva. In un'Intervista con Stefania Orlando lei mi ha detto che il pubblico non riesce a prendere seriamente una donna che inizia in un percorso e poi ne tenta un altro, come ad esempio fare la cantante. Tu cosa ne pensi? In Italia si tende a ghettizzare la donna di spettacolo ad un solo ruolo?

Penso non sia una 'questione di donna' ma una questione di tempi: io sono cresciuta vedendo Mina, che cantava e conduceva programmi con la massima maestria e la sua figura era il riflesso di un'epoca in cui si richiedeva una figura di donna più poliedrica. Oggi, invece, si tende ad inserirsi di più in un solo settore e credo sia una questione di lavoro, di come una persona inizia la propria carriera.

Per quanto mi riguarda, ho cominciato come cantante anche se poi ho avuto una grande visibilità televisiva, cantando anche. Inizialmente pensavo di poter fare tutto assieme, infatti ho fatto sia la cantante che la conduttrice che l'attrice di fiction, però poi mi sono resa conto che disorientavo il pubblico ed è per questo che ho voluto fare un passo indietro, dandomi completamente alla musica, il mio primo amore. In America è diverso, perché esistono ancora adesso figure più poliedriche, come Jennifer Lopez!

Nel 2012 hai partecipato anche a "Tale e Quale Show", fra le trasmissioni più seguite della RAI. Com'è stata l'esperienza nello show di Carlo Conti?

Bellissima! Quando Carlo Conti mi aveva chiamato per "Tale e Quale Show" non mi aveva spiegato bene di cosa si trattasse (perché era la stagione di debutto del programma), mi aveva solo proposto di "giocare con la voce", ed io avevo accettato un po' a scatola chiusa.

E' stato poi Fausto Leali, che ha partecipato con me in quella stessa edizione del programma, a dirmi che avrei dovuto imitare degli altri cantanti! Nonostante lo shock iniziale, è stato poi bellissimo e molto educativo partecipare a questo show di grandi professionisti, dai coach ai truccatori. Dietro c'è veramente un grande lavoro, infatti ha un successo incredibile!

Se ti proponessero di fare un altro reality show lo faresti? E se sì, quale?

Non lo so onestamente, mi piacerebbe qualcosa di musicale però ... alla Musicfarm magari! Peccato che l'abbiano cancellato...

"Angolo di Cielo" anticipa l'uscita di un nuovo album?

Sì, sto lavorando ad un nuovo disco, che avrà anche delle collaborazioni!

Attualmente siamo ancora in fase embrionale, quindi non uscirà prima del 2018, però posso dire che sarà un disco di inediti e conterrà probabilmente anche una cover, un brano postumo di Mia Martini, poco conosciuto ma eccezionale, che s'intitola "Col Tempo Imparerò".