Sul web, i giorni precendenti e quelli successivi al mega concerto di modena, sono iniziate a girare mille voci riguardanti i record del concerto e tutte le notizie più strane che vedevano protagonista #Vasco Rossi. Ecco la verità.

Record irraggiungibili

Si è molto parlato di questo evento come il "Concerto dei record". E' sicuro che il #Vasco Rossi modena park passerà alla storia come uno dei concerti più grandi di sempre, addirittura paragonato a Woodstock, vista la enorme quantità di gente che, da giorni, si accampava vicino al parco. Un altro motivo per cui passerà alla storia è proprio l'incasso record stimato: 12 milioni di euro dall'incasso dei biglietti, e circa 36 milioni di euro per tutti i diritti di merchandising, pubblicità, e per i diritti tv.

220 mila i biglietti venduti e, per chi non ha avuto la fortuna di potersi recare a Modena, l'evento è stato trasmesso in 197 cinema italiani, e, proprio in queste sale, hanno partecipato ben 48 mila persone, aumentando il cachet di #Vasco di 700mila euro.

Un altro record è quello della scaletta, composta da più di 40 canzoni. Il numero non è certo scelto a caso, infatti, il rocker, ha voluto celebrare, con questo concerto, i suoi 40 anni di carriera. Era il 1977 quando Vasco Rossi, nome poco conosciuto ancora, iniziava a cavalcare l'onda della musica, e oggi, lo rivediamo sul palco a divertirsi e far divertire come se fosse ancora quel ragazzino di un tempo. Per questi 40 anni, che hanno fatto emozionare almeno 3 generazioni, i fan del Blasco, hanno organizzato un flash mob anch'esso entrato nei record, sono stati lanciati 10.000 reggiseni bianchi con sopra scritte canzoni del grande Vasco Rossi.

Questo, ad oggi, risulta essere il più grande tributo a un cantante.

Attenti alle bufale

Non tutto, però, è proprio come sembra. Il #Vasco Rossi #Modena park ha fatto certo grandissimi record, ma non tutte le voci che sono uscite dopo il concerto sono risultate vere. Abbiamo creduto a molte assurdità, che, anche se sembravano cose del tutto fantascientifiche, si sono rivelate vere: La chiusura delle scuole, il blocco delle funzioni religiose, e ancora il bambino di soli 7 mesi presente al concerto o l'assurda notizia del fan che era accampato li a Modena addirittura dal 28 di maggio; più di un mese solo per aspettare il grande giorno e aggiudicarsi un posto d'onore e, per ultima, la notizia pubblicata proprio sulle pagine social di #Vasco Rossi che ammetteva che fossero arrivati messaggi anche dal Polo nord.

Ma, allo stesso tempo, abbiamo creduto anche a delle assurdità che, visto tutto questo, ci sono sembrate allo stesso modo vere. La lista degli oggetti ritrovati al Modena park, infatti, si è rivelata del tutto infondata anche se potremmo credere ad alcuni degli oggetti ritrovati, come ad esempio: chiavi, pigiami, sacchi a pelo, preservativi e reggiseni (visto che, il flash mob organizzato, è stato fatto lanciando reggiseni bianchi).

La statua di padre pio, i pannoloni per adulti, il rolex e quant'altro sarebbero sen'altro notizie false, voci messe in giro dal giornalisti al fine di incuriosire i fan. Altra bufala sarebbe quella della visita in ospedale di #Vasco Rossi, che, dicevano, fosse andato a salutare tutti i suoi fan che non si sarebbero potuti recare al concerto. Sono girate molte foto sull'argomento, e si sono rivelate vere ma risalenti al 2016. L'ultima bufala che ha fatto davvero preoccupare i fan, è stata che il rocker fosse stato ricoverato in ospedale subito dopo il concerto per problemi respiratori: niente di vero. Vasco sta bene e continuerà a far sognare tutti i suoi fan.

Voi che ne pensate? Commentate! #Vasco Rossi #Vasco #Modena Park