E' giunto alla XVI edizione il concorso “I giovani ricordano la shoahche si terrà nell’anno scolastico appena iniziato. Con una nota alle scuole, il Ministero della Pubblica Istruzione ha informato che il concorso rientra tra le iniziative che saranno realizzate nel nostro Paese in occasione del “Giorno della Memoria”, fissato per il 27 gennaio di ogni anno. Questa XVI edizione, organizzata dal Miur sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, è rivolta a tutti gli allievi del primo e secondo ciclo di istruzione ed ha come fine quello di promuovere studi e approfondimenti sul tragico evento che ha segnato la storia europea del ‘900.

27 gennaio giorno della memoria

Il Parlamento italiano, con la legge n. 211 del 2000, ha istituito il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, quale “Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”. Per l’edizione di quest’anno, considerato che nel 2018 ricorre l’ottantesimo anniversario dall’emanazione delle “leggi razziali” in Italia, le tracce saranno incentrate su tale argomento. Il concorso ha come oggetto la produzione di elaborati di tipo storico-documentale e artistico-letterario. Gli elaborati possono articolarsi in: ricerche, saggi, articoli di giornale, rappresentazioni teatrali, opere di pittura, scultura, attività musicali, cortometraggi, spot, campagne pubblicitarie, ecc., utilizzando più forme e canali espressivi, comprese le tecnologie informatiche.

Le istituzioni scolastiche dovranno inviare i lavori prodotti agli Uffici Scolastici Regionali di competenza entro il 28 novembre 2017. Gli elaborati che saranno prodotti verranno esaminati da una speciale commissione regionale, della quale faranno parte esperti della Shoah, che sceglieranno per ogni ciclo di studi (primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado) due lavori ritenuti meritevoli di concorrere a livello nazionale.

Una Commissione paritetica composta da rappresentanti del MIUR e dell’UCEI procederà all’individuazione di un vincitore a livello nazionale per ogni grado di studi che sarà premiato, in occasione del “Giorno della Memoria”, dal Ministro della Pubblica Istruzione. I vincitori saranno ricevuti dal Presidente della Repubblica e dal Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.