Uno dei siti più rappresentativi, ricchi di storia e suggestivi della città di Palermo, il Borgo dell'Acquasanta, sarà protagonista del nuovo itinerario turistico, curato da "initinere" ed organizzato dalle event planner Giovanna Gebbia e Serena Gebbia, che si svolgerà domenica 18 marzo a partire dalle 10.30. L'appuntamento per l'inizio dell'itinerario, è previsto, appunto, alle 10.30, all'ingresso della Fornace Maiorana, in via Cardinale Rampolla, 68.

L'itinerario

Il Borgo marinaro, il cui toponimo è stato attribuito grazie ad una sorgente all'interno di una grotta vicino la spiaggia, rappresenta quella sfumatura della Palermo antica, ricca di suggestivi scenari, misteriosi percorsi ed elementi caratterizzanti che alternano sacro e profano.

La nomenclatura di "santa", attribuita all'acqua di questo luogo, è dovuto alle sue proprietà curative e salutari di alcuni tipi di patologie elencati su una lapide che si trova nel cortile Bagni Minerali. Infatti, i Bagni Pandolfo, sono stati aperti proprio per le cure termali.

La sorgente diventa luogo nevralgico di aggregazione di tutta la popolazione residente nella zona e di tutta la città nonché luogo commerciale per i pescatori, le dimore nobiliari, per la piazza ed il porticciolo che, a tutt'oggi, sono ancora attivi.

Il Borgo dei pescatori arricchito e incastonato in un panorama mozzafiato come una gemma preziosa scelta, proprio per tale bellezza, dal casato dei Ventimiglia (in particolare, da Girolamo Ventimiglia Marchese di Geraci) per costruire una piccola cappella all'interno della Chiesa di Maria SS.

della Lettera, ornata di stucchi e marmi pregiati.

Prima tappa della passeggiata sarà l'Antica Fornace Maiorana, che in passato produceva la calce viva all'interno della piccola città mineraria alle falde del Monte Pellegrino, scavata nel calcare della stessa roccia e dove sorgono splendenti Villa Belmonte e Villa Igiea.

La stessa Villa Igiea, infatti, fu edificata, tra le altre, quale residenza per la villeggiatura della nobiltà locale del tempo e cuore pulsante di aggregazione delle più importanti rappresentanze nobiliari: un vero paradiso del lusso e centro della più alta sfarzosità.

Concludere in "bontà"

Al termine della passeggiata, come delizioso epilogo di un viaggio attraverso la storia della città, sarà offerto ai partecipanti, lo Street food tradizionale del famoso "Nino U' Ballerino", ambasciatore del cibo di strada tradizionale palermitano a livello nazionale.