Nella giornata di ieri il portale on line 'catanzaroinforma' ha diffuso un comunicato ufficiale dell'esponente PD Alessia Bausone, nel quale quest'ultima ha manifestato preoccupazione e dissenso nei confronti della scelta di Alessandra Lobello, assessore allo spettacolo del Comune di Catanzaro, di chiamare Nitro Wilson a suonare al 'Catanzaro Sport Village' il 23 giugno 2018.

L'attacco dell'esponente del Partito Democratico

I motivi di tanta preoccupazione sarebbero da individuare nei testi dei brani del rapper vicentino classe 1993, che, a detta dell'esponente PD, sarebbero intrisi di contenuti violenti, sessisti e denigratori nei confronti delle donne, nonché – ultimo ma non meno importante, come vedremo in seguito – di istigazione all'odio politico.

Il comunicato della Bausone non lascia spazio a fraintendimenti o libere interpretazioni, descrivendo e catalogando la musica di Nitro come diseducativa e non rispettosa della figura femminile, questo uno dei passaggi più emblematici:

'Nell' anno del 'MeToo', dei movimenti spontanei, civici contro le molestie, sentire dai palchi frasi come 'Ciao, Tr***! Ingoia paranoia, sei Jessica Rabbit mentre schiatti nella salamoia', non pare dare dignità artistica ad iniziative lodevoli.'

La video replica di Nitro

Le parole dell'esponente PD – che, tra le altre cose, ha paragonato il rapper vicentino a Johnny Scandal, cantante che con l'autore di 'No Comment' non ha in realtà molti tratti in comune – non sono affatto piaciute a Nitro, che ha voluto replicare con una lunga serie di brevi video caricati sui social, queste le sue parole:

'In quella canzone dico anche che m s***o dei cadaveri sul cofano di una macchina, mi sembra ovvio che sia una cosa talmente assurda che non può essere vera.

La cosa che mi fa molto ridere è che chi mi accusa di dividere le persone è una persona appartenente ad un partito, quando i partiti in Italia sono la cosa che divide la gente per eccellenza [...] Vatti ad ascoltare tipo 'Pleasantville'. Ho scritto un inno d'amore che ha cantato una generazione di ragazzi, che ha unito tantissime coppie.

Cercherò di essere un po' educato visto che sono alterato: si occupi di cose più importanti, non di quello che dico io ai ragazzi, che ce n'è parecchia di roba da fare in Italia.'

L' errore dell'esponente PD

Tra le frasi citate nell'articolo pubblicato da 'catanzaroinforma' ce ne sono due che secondo la Bausone sarebbero da intendere come vere e proprie istigazioni all'odio politico.

Peccato però che una delle due frasi 'anti-politica', Nitro non l'abbia mai pronunciata.

Il testo citato infatti, che recita 'Sopprimeremo Letta / Potrei anch'io fare il presidente di sta ceppa', appartiene effettivamente ad un brano in cui canta 'anche' Nitro, ma è estratto dalla parte della canzone cantata da Salmo.