Il museo Napoleonico da ieri 5 maggio 2018 e sino ad oggi 6 maggio 2018, come ogni anno ha realizzato in onore dell'anniversario della morte dell'imperatore Napoleone Bonaparte, figura che o si ama o si odia, due eventi il primo quello di ieri ha previsto una visita guidata gratuita offerta dalle ragazze del servizio civile, quello del 6 maggio invece ha previsto un concerto con musica classica in stampo francese. I musicisti e i cantanti si sono esibiti con abiti del tempo.

Il museo Napoleonico

Alla conclusione o durante il concerto è stato possibile visitare il museo situato in Piazza di Ponte Umberto I a pochi minuti dalla fermata di Spagna della metro A.

L'ingresso per l'evento era gratuito. L'evento ha avuto inizio alle 10.30 di questa mattina e si è concluso alle 13.30 di questo pomeriggio. E' stata sicuramente un'occasione unica, per potere ammirare un museo al di fuori della tipica visione che ognuno di noi ha sempre avuto. C'è da dire infatti che negli ultimi anni i musei si stanno impegnando per uscire al di fuori dello stereotipo del museo fine a se stesso, cercando di creare un'immagine nuova, che possa in qualche modo rispecchiare non solo la cultura e il passato, ma anche le vecchie e le nuove generazioni che vogliono e devono usufruire del museo per poter conoscere fino in fondo la storia che li circonda.

Musei in comune

Il museo Napoleonico è entrato a far parte da qualche anno del giro dei musei in comune, ovvero tutti quei musei che sono visitabili gratuitamente.

La sua presenza nel cuore della città di Roma è veramente un elemento simbolico, che se lascia stupiti i romani, deve sconvolgere i turisti francesi. Il visitatore non potrà non restare colpito da questo piccolo museo che si presenta come una casa museo nel cuore di Roma e che mette in luce una storia, straordinaria del nostro passato e del passato di una nazione a noi confinante.

Il suo curatore Fabio Benedettucci è ogni anno più emozionato nell'offrire intrattenimento, ricordi e allo stesso tempo cultura a tutti coloro che vanno a visitare o anche solo ad assistere al concerto. Le musiche previste saranno eseguite in francese proprio per sottolineare il legame stretto tra il museo e le radici da cui questo deriva, i musici e i cantanti del concerto si sono esibiti su canzoni liriche francesi in stretto legame con la storia di Napoleone, ma anche italiane come "Va Pensiero" di Verdi e il "5 Maggio" di Alessandro Manzoni.

Per ricordare Napoleone Bonaparte che morì il 5 maggio del 1821 durante il suo esilio nell'isola di Sant'Elena e come quest'anno quel 5 maggio accadde di sabato, esattamente alle 17.50 mentre il sole stava tramontando e lasciava spegnersi un grande condottiero come Napoleone nel suo esilio.