Nella tarda mattinata di oggi, 27 dicembre 2019, Esse Magazine ha pubblicato una classifica che sta facendo molto discutere. La graduatoria, relativa ai migliori perfomer dal vivo del 2019, vede al primo posto Gué Peuqeno, al secondo posto Salmo, e al terzo Lazza.

La classifica di Esse Magazine con Gué Pequeno primo suscita le reazioni di Salmo e Clementino

Dopo pochi minuti sotto al post di Esse Magazine sono comparsi due commenti ironici, uno di Salmo, l'altro di Clementino, entrambi hanno commentato il contenuto con una risata.

Successivamente Clementino ha voluto precisare meglio il suo pensiero, spiegando di non avere nulla contro Gué Pequeno, ma di voler andare contro la mancanza di oggettività di determinati addetti ai lavori.

"Ciao ragazzi – ha esordito il rapper campano – ho visto le classifiche di Esse Magazine sui migliori artisti dal vivo del 2019. Non ho la presunzione di dover essere il primo in classifica, siamo in democrazia, o perlomeno dovremmo esserlo. Io non ho nulla contro Gué Pequeno, Gué è un amico. Ho collaborato diverse volte con lui e ora abbiamo anche intrapreso insieme questa avventura di TRX Radio, come ben sapete non ho nulla contro di lui". Proseguendo: "Io ce l'ho con la non obiettività, la non oggettività di tanta gente che crede di essere la voce del Rap e di avere la verità assoluta. Voi non siete nessuno, noi siamo il rap, voi non siete nessuno, siete dei semplici commentatori e quello dovrete fare per tutta la vita".

'Non fate parte del nostro ambiente rap'

Pur continuando a mostrarsi sorridente, l'autore di 'Miracolo' è parso essere visibilmente indispettito, ed ha colto l'occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Queste le sue parole:

"Non fate parte del nostro ambiente rap, noi non vi filiamo per niente, ogni tanto fa piacere fare quattro chiacchiere in un'intervista, ma non pensate che il vostro giudizio sia quello di Dio, perché il giudizio di Dio ce l'abbiamo noi rapper.

Noi mettiamo la penna sul foglio e creiamo la storia, voi non fate nulla. Voi siete gente che parla, quello fate. Quindi complimenti ai ragazzi che ottengono risultati, noi siamo tutti felici, ma non veniteci a dire che il vostro giudizio sia sacrosanto, perché il vostro giudizio non è assolutamente nulla. Noi facciamo sold out, noi riempiamo i posti, noi riempiamo i locali.

Noi siamo quelli che si fanno il mazzo per capire come deve essere fatto un live, chi deve salire sul palco, quando deve essere fatto un freestyle, quando serve portare una band sul palco, come fare il dj set, [...] noi siamo quelli che decidono queste cose, voi invece non decidete nulla. Siete dei commentatori, non pensate che la nostra gentilezza voglia dire che abbassiamo la testa".

'Non sono gentile con i giornalisti perché temo il loro giudizio, lo sono perché rispetto il lavoro di tutti'

"Se io sono gentile con tutti i giornalisti è perché rispetto il lavoro di tutti quanti, solo quello. Non sono mica gentile perché ho paura che poi parlate male di me, non mi interessa quello che dite", ha proseguito poi Clementino, spiegando di aver realizzato le stories sopracitate su richiesta dei suoi fan.

Questi ultimi infatti lo avrebbero invitato a spiegare la decisone di commentare la classifica di Esse Magazine con una risata.

Per concludere, il rapper ha improvvisato un freestyle, in cui ha ribadito le sue motivazioni, stavolta in rima.