Nei giorni scorsi, per la precisione il 27 dicembre, Emis Killa ha dato vita ad una sessione di botta e risposta con i supporter via Instagram, come sempre più spesso gli capita di fare.
Come di consuetudine il rapper di Vimercate, che ha recentemente compiuto 30 anni, non si è sottratto alle domande dei supporter, rispondendo senza peli sulla lingua.
Emis Killa e l'eccessiva percezione dei guadagni dei rapper da parte del pubblico: 'Non sono ricco'
Tra le tante dichiarazioni quella che sembra aver maggiormente colpito il pubblico è relativa agli effettivi guadagni dei rapper – si tratta in realtà di un discorso che Emis Killa aveva già fatto qualche tempo fa, sempre via Instagram, sempre rispondendo alle curiosità dei supporter – che, secondo l'autore di 'Terza Stagione', non sarebbero tali da giustificare la definizione di 'ricco'.
Emis Killa, nel rispondere alla domanda "Come ci si sente ad essere ricchi, cosa cambia nella vita?", ha tenuto a precisare come, secondo il suo punto di vista, la percezione di una significativa parte del pubblico sui reali ed effettivi guadagni dei principali artisti Rap dello stivale sia fallata per eccesso. A contribuire a questo fraintendimento generalizzato – ormai permeatosi nell'immaginario collettivo, complice il costante dominio delle classifiche musicali da parte di artisti rap e trap di ogni sorta – sarebbero stati anche e soprattutto alcuni rapper di nuova generazione e la loro costante ostentazione del denaro e del successo sui social.
"Chiariamo questa cosa – ha esordito l'artista milanese – io sono sicuramente benestante, ma non sono ricco.
Vasco è ricco, come lo è Ligabue, e via dicendo. Certo, noi rapper di successo non possiamo sicuramente lamentarci, ma non siamo ricchi. Almeno non quanto vogliano farvi credere quelli di ultima generazione, quelli che ascoltate voi giovanissimi. Ritengo di far parte di quei pochi che nell'ultimo decennio sono riusciti a raccogliere bene, ma non al punto da dirvi che sono ricco.
Dovete anche tenere presente che in Italia se incassi cento, più di cinquanta se ne vanno in tasse".
Il proverbio brianzolo e il consiglio ai fan: 'Diffidate di chi ostenta troppo'
Emis Killa ha poi concluso la sua riflessione con un popolare proverbio brianzolo, ovvero "I soldi del povero sono come le pa... del cane, si vedono", ed una raccomandazione chiara ed inequivocabile rivolta ai suoi supporter: 'Diffidate di chi ostenta troppo'.
Le dichiarazioni di Emis Killa stanno suscitando svariate discussioni online, nel giro di 24 ore sono state rilanciate da alcuni blog magazine online, diverse pagine Instagram a tema rap, ma anche da alcune note testate giornalistiche.