Oggi, 14 maggio, Fabrizio Moro, attraverso il suo profilo Instagram, ha annunciato l'uscita di una nuova versione della canzone "Il senso di ogni cosa". Il brano sarà disponibile in pre-order su tutte le piattaforme digitali a partire dalla mezzanotte a cavallo tra giovedì 14 e venerdì 15 maggio. Invece per la pubblicazione sarà necessario aspettare fino a venerdì 22 maggio.

Questa canzone rappresenta un inno all'amore. D'altronde, Fabrizio Moro non ha mai voluto nascondere le sue fragilità. Il cantautore romano attraverso i suoi pezzi trasmette una chiave di lettura profonda, senza retorica, della sua visione della vita.

Fabrizio Moro: 'C'è una canzone a cui tengo molto'

L'annuncio della rivisitazione del brano è arrivato su Instagram, con Fabrizio Moro che ha scritto sul suo account ufficiale "C'è una canzone a cui tengo molto, Il senso di ogni cosa". Il cantante capitolino in questi giorni ha effettuato un autentico viaggio nel passato attraverso foto, ricordi e musica. La nuova versione del brano, che uscirà in pre-order il 15 maggio, è stata prodotta da Moro stesso insieme a Diego Calvetti.

Nel nuovo progetto musicale Fabrizio Moro ha coinvolto i suoi fan

Fabrizio Moro qualche settimana fa ha partecipato al Concerto del Primo Maggio che quest'anno è stato riadattato in versione digitale a causa dell'emergenza sanitaria.

A tal proposito, l'artista 45enne ha dichiarato all'Ansa: "È sempre stato un palco ambito da me".

Nei giorni scorsi, ha chiesto a chi lo segue sui social di inviargli un video per illustrare cosa dà senso alla propria vita. Questi contributi inviati dai fan potrebbero essere inseriti in un video musicale, come nel caso del singolo "Acqua".

Moro nel 2018 ha vinto il Festival di Sanremo insieme a Ermal Meta

Fabrizio Moro (nome d'arte di Fabrizio Mobrici) nasce a Roma il 9 aprile del 1975 e da autodidatta impara a suonare la chitarra. Affina la sua tecnica fino a scrivere la prima canzone all'età di 15 anni. La sua vita, trascorsa nella periferia romana, rappresenta la fonte principale della sua ispirazione per i testi delle canzoni, così come dichiarato da lui stesso.

Le prime esperienze live sono insieme a giovani band in locali e pub. Il repertorio di quel periodo ha un taglio rock inedito (Doors, U2 e Guns'n'Roses).

Il 2000 è l'anno dell'ascesa di Moro nel panorama nazionale, grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo nella sezione Nuove proposte. Nello stesso anno esce l'album di esordio "Fabrizio Moro".

Nel 2007 vince nella categoria Giovani il Festival di Sanremo con il brano "Pensa", dedicato alle vittime della mafia, e si aggiudica anche il premio della critica Mia Martini. Da lì seguiranno altri successi che nel 2018 sfociano nella vittoria al Festival di Sanremo insieme ad Ermal Meta con "Non mi avete fatto niente".

Nel giugno del 2018, Fabrizio Moro si esibisce per la prima volta in uno stadio.

Il luogo prescelto per questa esibizione è l'Olimpico di Roma. Nello stesso anno, inoltre, esce il brano "L'eternità" (disco d’oro) interpretato insieme al cantautore Ultimo. Il 12 aprile 2019 arriva l'album che segna il suo ritorno sulle scene discografiche dopo due anni, "Figli di nessuno".