Annalisa sta per tornare. Nuda è il titolo del suo nuovo album con diverse collaborazioni di prestigio. L'artista si racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera in cui parla delle sue canzoni, racconta i suoi progetti e lo spirito dell'album. E al giornalista che le chiede un po' provocatoriamente se 'Nuda' significa anche posare, prima o poi, per Playboy risponde che per un progetto isolato non si porrebbe dei limiti. Poi spiega che nelle canzoni di questo disco cerca di spogliarsi dai filtri per fare uscire la normalità. Per Annalisa è una provocazione che prosegue il filone che era stato già aperto in precedenza con Bye Bye.
Annalisa: 'È il momento di pensare meno ad accontentare gli altri'
Annalisa racconta che il titolo è una voluta provocazione visto che poi in copertina e nel libretto è normalmente vestita. Ma Nuda, per la cantante, significa che questo è il momento di preoccuparsi in misura minore di accontentare gli altri e c'è da liberarsi dai freni che a volte si hanno. Dice di togliersi dei filtri per fare venire fuori quella normalità che ogni persona poi concepisce a suo modo.
Nei testi di questo album è molto forte la tematica della casa. Annalisa spiega che quello per lei è il posto in cui ogni persona fa venire fuori quello che realmente è. Dice che per lei la casa deve avere un sentimento che la faccia sentire accolta.
La cantante vive a Savona, città che ancora prima della casa la accoglie bene per il rumore del mare. E, anche quando si trova nella sua base di Milano, racconta che ha appeso foto che richiamano le sue origini.
Le collaborazioni con J-Ax e Achille Lauro
Per quanto riguarda i singoli del nuovo lavoro discografico, in Romantica composto con la collaborazione di J-Ax si parla di uscire dalle pose e liberarsi davvero dai filtri.
In Principessa, con Chadia Rodriguez, l'obiettivo è uscire dagli stereotipi. Racconta che nel disco ci sono, da un lato, canzoni più istintive nelle quali si riconosce, ma ce ne sono anche altre che fanno riferimento a qualcosa che è più nascosto.
Tsunami, ad esempio, è un qualcosa che di istintivo che nato in una notte, sfogliando racconti nel proprio diario privato, qualcosa di cui sentiva la necessità di scrivere e lavorare per togliersi dalla testa certe situazioni.
Il lato più sperimentale arriva con Nuda che, in realtà, è l'acronimo di Nascere Umani Diventare Animali. Qui, racconta Nali, con Achille Lauro esce un gioco particolare pieno di allusioni. Un lato, spiega Annalisa, che Lauro ha molto sviluppato nelle sue corde e ha dato ancor più valore al pezzo. Alla domanda finale del cronista del Corriere della Sera, se tra allusioni e gioco fosse disponibile anche a posare nuda per la rivista Playboy, Annalisa risponde in maniera chiara: "Per un progetto isolato non mi pongo limiti".