Il mondo del Cinema italiano è in lutto per la scomparsa di Valentina Pedicini, regista pugliese originaria di Brindisi, dove era nata il 6 aprile 1978. La donna si è spenta questa mattina 20 novembre a Roma, dove viveva da diverso tempo. Da mesi la donna lottava contro una malattia che l'ha sopraffatta. Nei giorni scorsi le sue condizioni si erano aggravate, tanto da essere ricoverata presso il policlinico Gemelli.
Pedicini è stata una documentarista e autrice di cortometraggi: negli ultimi anni si è imposta anche a livello internazionale con alcuni suoi lavori, in particolare con il lungometraggio "Cadono le Ombre", che ha ricevuto il premio NuovoImaie Talento durante la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia del 2017.
Tale traguardo è stato raggiunto grazie all'attrice protagonista del lungometraggio, la giovane Federica Rossellini.
Paolo Del Brocco (Rai Cinema): 'Molto addolorato per la scomparsa di Valentina'
Sulla scomparsa di Valentina Pedicini è intervenuto anche Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, il quale riconosce la grande professionalità della regista pugliese e ricorda il suo ultimo film, "Faith", che ha riscosso un grande successo all'Idfa di Amsterdam e poi a Berlino.
A rendere nota la notizia della scomparsa della 42enne è stata proprio la produttrice di quest'ultimo lavoro della Pedicini, Donatella Palermo, la quale afferma che è difficile accettare la scomparsa della professionista brindisina: "Valentina non ha passato la notte, ma ha scritto i suoi film".
Il ritorno nella sua Brindisi all'Andromeda Maxicinema
Nel 2015 Valentina Pedicini, insieme all'attrice Federica Rossellini, presentò "Dove cadono le ombre" presso l'Andromeda Maxicinema di Brindisi. Si trattò del primo ritorno nella sua città natale dopo diverso tempo.
Pedicini ha provato sempre attrazione per la propria terra, tanto che a Brindisi girò il documentario intitolato "My Marlborocity", che ripercorreva gli anni del contrabbando di sigarette nel capoluogo di provincia pugliese.
Nel giugno 2019 vinse il premio di miglior documentario al festival Docs di Barcellona con "Faith". Al momento la salma della regista si trova presso la camera ardente allestita al policlinico Gemelli.