Il romanzo "Le cose fondamentali" di Tiziano Scarpa (autore vincitore del Premio Strega nel 2009 con “Stabat Mater”) è disponibile anche in versione audiolibro, edito da il Narratore, della durata di 3h 54' nella versione integrale e letto dalla voce espressiva di Massimo D’Onofrio.

Il romanzo narra la storia di Leonardo, diventato padre da poche settimane; l’arrivo di Mario ha scombussolato ogni sua certezza e giorno dopo giorno sta modificando le sue priorità.

Una nuova vita

Suo figlio gli offre una nuova prospettiva da cui osservare il mondo e gli fa provare una ritrovata vitalità: ogni cosa sembra acquistare nuova luce e Leonardo riesce a godersi finalmente il presente, apprezzando ogni minuto che passa con Mario.

Ma la paura è dietro l’angolo: l’uomo comincia a preoccuparsi del futuro del figlio e soprattutto del suo comportamento come padre; si rende conto che tante saranno le cose che Mario dovrà imparare a sue spese, e altrettante saranno quelle che lui ometterà di dire, perché i genitori tendono spesso a non raccontare la verità ai figli con la scusa, senz’altro nobile, di proteggerli. Leonardo pensa quindi che sia giusto essere sincero con Mario, e decide di scrivergli una lettera che potrà leggere quando sarà un po' più grande.

La lettera preziosa

In questa lettera ci saranno le sue verità sull’amore, sul lavoro, sulla malattia e sulla morte e vi saranno anche racconti delle sue esperienze di vita.

Cose fondamentali e preziose, che Leonardo vuole tramandare al figlio per indirizzarlo sulla giusta strada e per cercare di difenderlo da un futuro che vede minaccioso.

Ma Leonardo non ha fatto i conti con una verità che si fa fatica ad ammettere: nessun genitore può proteggere totalmente il proprio figlio, e purtroppo l’uomo dovrà impararlo sulla sua pelle.

L'incubo è sempre dietro l'angolo

Tiziano Scarpa presenta un romanzo diviso in due parti: nella prima il lettore fa amicizia con Leonardo e con il piccolo Mario; si affeziona a loro e si intenerisce di fronte all’amore smisurato che l’uomo prova per il figlio.

Nella seconda parte, invece, viene attraversato da uno shock improvviso e quasi incompatibile con l’atmosfera a cui si era abituati: la storia si trasforma in un incubo doppio per il protagonista, venuto a conoscenza non di una, ma di due tragiche verità.

E le parole, le sue alleate nella costruzione del suo legame con il figlio, cambiano bandiera e si schierano contro di lui, in un crescendo di tensione in cui Leonardo dovrà imparare a riconoscere e ad accettare le cose fondamentali dietro strati di menzogne e di dolore.