Federica Pento è una cantante originaria della provincia di Pescara che - da ormai diversi anni - gira l’Italia da nord a sud: con la sua musica è stata protagonista di varie apparizioni live, televisive, radiofoniche e web.
Nelle scorse ore l'abbiamo intervistata in esclusiva per Blasting News, per parlare delle sue esperienze professionali passate ma anche di alcuni progetti del presente e del futuro.
Cenni biografici sulla cantante Federica Pento
Nata nel 1996 e attiva musicalmente fin da ragazzina, nel 2014 Federica Pento ha vinto il “Festival Internazionale di Canto” a Yerevan in Armenia, partecipando successivamente - come ospite - al Festival Internazionale di canto della Bulgaria e al XIX Festival Internazionale di canto a Rovigno (Croazia)”, dove ha conquistato il premio “migliori proposte del 2015”.
Pochi mesi più tardi è stata finalista al premio Alex Baroni, svoltosi a Teramo.
Nel 2016 ha avuto un incontro molto importante per la sua crescita artistica, quello con Giulio Rapetti, in arte Mogol, con il quale ha seguito il Masterclass Music Camp in Umbria. Poco dopo ha vinto la finale regionale e poi è finalista nazionale de “Il cantagiro”, dove si aggiudica il premio della critica “2dueRighe” per il miglior brano inedito e anche quello per il miglior connubio canzone-interprete.
La canzone inedita dal titolo “Lunincanto” (scritta e arrangiata da Gianluca Sole) è stata inserita nella compilation del Cantagiro 2016. Nel novembre dello stesso anno Federica Penta firma il primo contratto discografico con l’etichetta SPCSound di Silvio Pacicca, in collaborazione con Manon Records di Angelo Valsiglio e ViviRecord.
L'artista abruzzese ha anche preso parte nel 2018 al Giffoni Festival, come madrina dell'evento svoltosi a Giffoni Valle Piana (Salerno).
Inoltre ha preso parte al progetto Onlus “Uniti per Amatrice”, per la raccolta di fondi a sostegno delle terre colpite dal terremoto del centro Italia dell'agosto 2016.
Intervista a Federica Pento
Salve Federica, con quali artisti hai collaborato nella tua carriera?
"Negli scorsi anni ho avuto l’onore di aprire vari concerti di cantanti come Tiziana Rivale e Marcella Bella e pure di affiancare Stefano Jurgens. Nella scuola di alto perfezionamento che frequento ho avuto modo spesso di confrontarmi con artisti di alto calibro".
Quale è stato festival più interessante cui hai partecipato?
"Risale ai primi anni della mia carriera, ossia nel 2014. Mi trovavo a Yerevan (in Armenia) dove sono stata vincitrice del “Festival Internazionale di canto”.
Qual è stata invece l'ospitata più recente a cui sei stata coinvolta?
"Lo scorso settembre sono stata ospite al Picentia Short Film Festival, a Battipaglia. Qui ho avuto l’occasione di esibirmi davanti a un pubblico di professionisti e ho avuto l’onore soprattutto di condividere il palco con l'attrice Nunzia Schiano".
Sui tuoi profili social ci sono delle foto con Christian De Sica. Ci parli del tuo incontro con lui?
"Ho avuto l’onore di incontrare Christian De Sica in un festival dove mi esibivo come ospite, ossia il “Vertical Movie” a Piazza Del Popolo (Roma).
Non mi aspettavo la sua presenza, è stata una sorpresa. Non dimenticherò mai la chiacchierata con lui, il tempo che mi ha dedicato, la sua simpatia e i complimenti che mi ha rivolto".
C’è progetto particolare che hai in mente, vero?
"Ho molti progetti in corso. Fra essi quello di creare un mio diario musicale che deve rispecchiare quello di una qualunque ragazza comune. Deve poter raccontare della propria persona: fragilità, sogni nel cassetto, amori impossibili, sconfitte e vittorie raggiunte. La mia idea è quella di creare un diario musicale, in cui esprimere le mie emozioni più profonde e sentite, attraverso le mie parole e la mia musica da donare al pubblico. Finora, infatti, ho sempre interpretato brani di altri autori ma inizio a sentire il bisogno di dare al pubblico un altro aspetto del mio mondo e sto iniziando a scrivere le mie prossime canzoni".
Recentemente hai fondato la Voice Music Academy. Di cosa si tratta?
"Sì, da febbraio scorso è aperta la mia Accademia del Canto. Questo traguardo rappresenta uno dei tanti obiettivi che mi ero prefissata e che sono felice di essere riuscita a raggiungere. Da tempo desideravo realizzare qualcosa di mio. L’accademia che ho aperto la vedo un po’ come il risultato di lunghi anni di sacrifici e di studio. Si tratta di un sogno avverato. L’obiettivo principale è concentrarsi sul canto e su tutto ciò che lo circonda. Ci sarà la possibilità di studiare canto lirico e moderno, dizione, pianoforte, teoria musicale, propedeutica per bambini, preparazione ai talent show. Più avanti mi piacerebbe realizzare anche laboratori d’insieme e masterclass di perfezionamento. Le materie più richieste sono di sicuro quelle dedicate al canto, proprio perché la mia accademia si propone di seguire progetti di qualità e di portarli avanti con costanza e dedizione".
