L'Occidente nei mesi scorsi è stato spettatore di quello che sembrava un film, di quelli fatti male. Uno di quei film in cui ci sono i terroristi e le donne non hanno alcun minimo diritto. Ma si trattava della semplice e pura realtà: a Kabul, in Afghanistan, i talebani hanno preso il potere. Il Presidente Ashraf Ghani è fuggito, lasciando campo libero ai talebani, con le truppe USA ritirate dopo gli accordi trovati con Trump e Biden. E le prime vittime di questa assurda realtà sono le donne e i bambini, costretti a tornare alla vita precedente dopo aver gustato un po' di libertà.

Ed è per questo che è stata creata un'iniziativa a favore della raccolta fondi per le donne e i bambini di Kabul: quattro podcast che raccontano la storia di quattro giovani donne afghane.

Le donne in Afghanistan

Tante sono state le testimonianze delle donne dall'Afghanistan dopo il ritorno dei tabelani. Una che ha avuto l'impatto maggiore è quella di una studentessa: "Noi donne perderemo tutti i diritti". Private di libertà e identità, hanno bisogno di aiuto e l'iniziativa di Nucleo Media Studio serve anche per dare un quadro chiaro sulla situazione, probabilmente un po' sottovalutata nel mondo Occidentale. Anche se la Fondazione Pangea Onlus è attiva da diversi anni a Kabul per continuare a sostenere l'emancipazione e i diritti delle donne.

Cos'è Hikaya, una nuova iniziativa

Nucleo Media Studio ha ideato una nuova iniziativa, chiamata 'Hikaya, quattro donne dall'Afghanistan'. La Fondazione Pangea Onlus ha attivato una raccolta fondi chiamata Emergenza Afghanistan. Lo scopo è proprio quello di sensibilizzare la raccolta fondi, utilizzando dunque le produzioni di alcuni podcast su questa tematica.

La factory Nucleo Media Studio è molto attiva sul rispetto e la tutela dei diritti umani, ma anche su temi sociali. L'idea dunque è quella di raccontare quattro storie di quattro donne afghane in quattro podcast. Una scelta volta anche per far capire al meglio cosa stanno passando le persone vittime dei talebani, al potere dallo scorso agosto.

I quattro podcast sulle donne afghane raccontati da Daniela Ioia

L'attrice che racconterà queste quattro storie sarà Daniela Ioia, conosciuta sul grande e piccolo schermo con le partecipazioni a Il Sindaco del Rione Sanità e Gomorra. Nucleo Media Studio, che si occuperà della produzione, ha affidato il tutto a un team di professionisti come per esempio Danilo Bellobuono, che curerà il sound e gli episodi, e Raffaele Cars per la sceneggiatura. Aiutare la Fondazione Pangea Onlus ad aiutare le donne afghane, che insieme ai bambini sono le vittime maggiormente ferite dai talebani.