Maneskin e rock and roll. Di questo e altro ha parlato il cantautore e giudice di X Factor, Manuel Agnelli. Il cantante degli Afterhours, nel corso di una video intervista a Rockol, ha parlato della band romana e di come non sia stata ancora compresa fino in fondo. Punta poi il dito contro "i farisei" che, a suo dire, pensano di sapere cosa sia il rock. E poi avanza un paragone tra il gruppo e gli Aerosmith, per via del loro "talento performativo".

Manuel Agnelli sui Maneskin

Manuel Agnelli ha detto la sua sui Maneskin. Il giudice di X Factor ha parlato della band romana e di come il genere rock sia tornato ad essere protagonista nel talent show nelle ultime edizioni del programma.

Questo aspetto, secondo il cantante degli Afterhours, non è affatto un "miracolo" ma è il risultato di un lavoro all'interno del programma stesso, oltre che il risultato di una più generale tendenza che ha portato tanti ragazzi a scoprire la bellezza e il fascino del suonare uno strumento.

I Maneskin, in questi giorni, sono impegnati negli Stati Uniti tra Concerti e Music Festival e il 6 novembre apriranno il concerto dei Rolling Stones a Las Vegas. Agnelli si scaglia contro quanti criticano la band e contro quanti pensano di intendersi di musica. E alla fine azzarda un paragone tra la band romana e una rock band di fama internazionale come gli Aerosmith.

Il paragone con gli Aerosmith

Nel corso di una video-intervista a Rockol, Manuel Agnelli ha parlato del fenomeno Maneskin, che proprio nel 2017 hanno partecipato ad X Factor arrivando secondi.

Secondo il cantautore degli Afterhours, quando si parla della giovane band romana si commettono spesso degli errori di valutazione.

Per il musicista, la band vincitrice dell'ultimo Festival di Sanremo e dell'Eurovision Song Contest andrebbe paragonata agli Aerosmith e non ai Sonic Youth. Questo per via della volontà da parte del gruppo di voler essere mainstream e anche per il loro talento e la loro freschezza.

Non risparmia poi critiche ai "puristi" del rock e a quanti hanno criticato il gruppo romano in questi ultimi mesi.

Le parole di Manuel Agnelli

“Sui Maneskin tante cose non sono state capite", inizia con queste parole il discorso di Manuel Agnelli a proposito della band romana. "Ci sono i farisei che credono di sapere la verità su cosa sia rock and roll e su che cosa non lo sia...

io non so chi abbia dato loro questo tipo di laurea perché in realtà sono proprio loro a non essere rock".

Per il musicista, l'errore è paragonare la band ai Sonic Youth: "I Maneskin sono un gruppo mainstream... si possono paragonare agli Aerosmith. Da sempre hanno voluto essere mainstream". Secondo Agnelli, la chiave di lettura per capire la giovane band è il "talento performativo" e la "freschezza" che rappresentano in questo particolare momento. A suo avviso infatti non ha senso l'analisi musicale, ma piuttosto bisogna capire il "fenomeno Maneskin". E poi conclude: "Poi uno è liberissimo di non farseli piacere...ma comprenderli significa comprendere il linguaggio dei ragazzi di oggi”.