Il pistacchio, l'alimento ideale che si abbina ad ogni parte della giornata. Il cibo può essere consumato a pranzo come una sfiziosa alternativa al caffè oppure come snack da sgranocchiare nel pomeriggio come merenda. Il pistacchio è un alimento piccolo ma di grande efficacia. Infatti, contrariamente a come si pensa, il cibo citato detiene molte virtù quali proteine, vitamina E, vitamina K. Inoltre, grazie al suo straordinario colore verde e viola rappresenta un perfetto mix di Carotenoidi e flavonoidi i quali costituiscono un potente alleato per il nostro benessere.
Origini e usi del frutto oleoso
L'origine del pistacchio risale all'eta preistorica ed è collocata nel Medio Oriente. In particolare in Persia. Nonostante le sue origini, l'Italia è avanti nella sua produzione e per tal motivo si colloca al settimo posto.
Esso può essere utilizzato nelle gelaterie, bevande, produzione di salumi poiché è vario il suo consumo e impiego. Prima di arrivare nelle tavole però deve essere sottoposto ad un preciso processo di produzione. L'alimento va raccolto, lasciato asciugare ed essiccare al fine di essere conservato e poi venduto. Inoltre può essere usato sgusciato, pelato, tostato o salato anche per il condimento di carne o pesce.
Benefici dell'arachide verde e viola
Vediamo quali sono i vantaggi di questo frutto particolare. Al primo posto c'è il controllo del peso corporeo, per mezzo dell'alto contenuto delle fibre che garantiscono una digestione più lenta. Il secondo elemento concerne l'allontanamento dell'invecchiamento poiché dispone di un buon potere antinfiammatorio, dovuto alle proantocianidine, degli antiossidanti che si trovano anche nei vinaccioli, addirittura nella corteccia del pino marittimo francese e nel vino rosso.
Mai più colesterolo: con i pistacchi si potrà dire addio al colesterolo il quale viene ridotto fino al 10,01 % contribuendo a rendere ottimali le attività dei tessuti che rivestono la superficie interna del cuore, dei vasi sanguigni e di quelli linfatici.
Addio glicemia alta: per i pazienti aventi il diabete di tipo due, il consumo dei pistacchi è utile per l'abbassamento dei livelli di insulina, per merito dell'effetto ipoglicemizzante.
Il pistacchio appartiene ad un albero alto circa sei metri che può giungere a circa 300 anni di età perché la sua crescita è lenta e la produzione dei frutti avviene a cicli biennali.
Insomma, un ottimo aiutante per la nostra salute, sia quella degli adulti che dei bambini, non resta che fare una buona scorta!