Koko aveva imparato a comunicare attraverso la lingua dei segni con la dottoressa Francine Patterson. La Gorilla che aveva conquistato il mondo per le sue prodigiose capacità (aveva un quoziente intellettivo di 75-95 punti) è deceduta all’età di quarantasei anni. La triste notizia è stata comunicata nelle ultime ore, via Twitter, dalla Gorilla Foundation. In un successivo comunicato stampa è stato evidenziato che Koko era entrata nel cuore di milioni di persone per la sua empatia e per la capacità di parlare: “Ci mancherà tantissimo”. Da rilevare che la gorilla era entrata a far parte della Stanford University project nel 1974.

Nel corso degli anni Koko ha conquistato in diverse circostanze la ribalta mediatica. Nel 1978 il mammifero appartenente alla famiglia degli ominidi fu protagonista di una copertina della rivista National Geographic. Nell’occasione la gorilla fu immortalata mentre si scattava una foto allo specchio.

La copertina sulla rivista National Geographic

Nel giro di pochi anni Koko, nata nello zoo di San Francisco, aveva compiuto significativi progressi fino ad arrivare ad esprimersi in mille gesti. Importanti evoluzioni che si manifestarono in maniera evidente nel 1983 in occasione delle festività natalizie. Nell’occasione la gorilla sorprese tutti chiedendo un gattino in regalo. I ricercatori decisero di darle un peluche ma l’animale lo rifiutò.

Il biologo Ron Cohn, in un’intervista rilasciata nel 1985 al Los Angeles Times, raccontò che il mammifero insisteva per avere un gatto vero. Alla fine gli fu portata una cucciolata e Koko scelse un micino grigio che chiamò 'All Ball'. Cohn riferì che la gorilla trattò il gattino alla stessa stregua di un essere umano.

Il feeling con i gatti e le gag con Williams

Dal feeling speciale con i felini all’amicizia con l’attore Robin Williams. Quest’ultimo aveva conosciuto la gorilla nel 2001 nel corso di una visita alla sede della Gorilla Foundation in California. Nella circostanza Koko e la star americana si resero protagonisti di una serie di indimenticabili gag.

Il momento più esilarante fu quando l’animale tolse all’attore americano gli occhiali da sole per metterseli in testa. Alla notizia della morte di William, nel 2014, la gorilla iniziò a piangere. In breve tempo lo scatto fece il giro del mondo e commosse milioni di persone. Lo stesso sentimento che accompagna da alcune ore i tantissimi fan di Koko. In tanti hanno ricordato l'amato gorilla con un pensiero sui social network.