Il 9 luglio, nella cappella di St. James's Palace a Londra, è stato celebrato il battesimo di Louis di Cambridge, ultimogenito di William e Kate. Il piccolo viene visto in pubblico per la seconda volta dopo la sua nascita, avvenuta lo scorso 23 aprile. Arriva fra le braccia di mamma Kate ed indossa la Honiton lace Christening, il tradizionale abito battesimale dei reali. Dopo la funzione in chiesa, si è tenuta una cerimonia privata alla Clarance House dove i duchi hanno servito una torta vecchia di ben 7 anni: quella delle loro nozze.
La tradizione dei Windsor
I reali inglesi, si sa, tendono a mantenere vive le loro usanze per secoli e secoli e alcune abitudini sono davvero difficili da far morire. La torta servita in occasione del battesimo del principino Louis l'avevamo già vista e, in effetti, è stata preparata nel 2011 in occasione del matrimonio di William e Kate. Il dolce rende onore ad una secolare tradizione dei Windsor. L'usanza risale al 19esimo secolo e prevede che al battesimo del primo figlio dei reali venga servita la torta preparata per il matrimonio dei genitori. Ma William e Kate l'hanno riutilizzata non solo per il battesimo di George, ma anche per quello di Charlotte ed infine di Louis.
La suddetta wedding cake dei Duchi di Windsor era costata ben 70 mila euro: progettata dalla cake designer Fiona Cairns era composta da 17 torte alla frutta, tutte diverse, che si distribuivano su otto piani.
Decorata con oltre 900 fiori e foglie di ghiaccio di 17 diverse varietà, ricoperta di glassa e panna con la tecnica di Joseph Lambeth. Allora il dolce nunziale fece molto discutere e stupì tutti per l'imponenza e la bellezza, nonché per la minuziosa attenzione che avevano riservato ad ogni minimo dettaglio, tanto da essere stata definita "un capolavoro di torta".
La notizia che la Royal Family avesse servito una torta fatta nel 2011 ha fatto subito porre a tutti la stessa domanda: "Ma come ha fatto a rimanere commestibile dopo tutti questi anni?". Dopo alcune indiscrezioni il segreto viene svelato: grazie ad una soluzione alcolica inserita all'interno della torta ogni mese i pasticcieri sono riusciti a mantenere intatto il suo sapore.
L'alcool infatti è capace di uccidere tutti i batteri e la muffa che poteva crearsi, preservando così la bontà e quindi la sua commestibilità dal 2011 ad oggi. Chissà se anche Meghan Markle e il principe Harry porteranno avanti questa tradizione o infrangeranno le regole come sempre!