Sofia Villani Scicolone nasce a Roma ma vive la sua infanzia tra Pozzuoli e Napoli con la madre, i nonni e la sorella a cavallo del difficile periodo della seconda guerra mondiale. Molte volte Sophia nelle apparizioni televisive ed interviste ha raccontato che già in quegli anni il Cinema era per lei una via di fuga. Uno svago, un sogno coltivato da bambina con la zia ogni tutte le volte in cui voleva fuggire dalla terribile realtà della guerra e della ricostruzione post bellica. Sognava le dive di Hollywood, lo sfarzo, gli abiti, la bellezza e, sognando, Sofia Scicolone è diventata Sophia Loren, attrice di fama mondiale che è stata un sogno per molti italiani ma che ha anche portato con sè il dolore della guerra, la fame, la miseria senza mai dimenticarli.

Ha anche rappresentato la speranza di poter risorgere dalle ceneri, di rinascere, di poter dimenticare il dolore e vivere un formidabile decollo che Sophia ha portato da Cinecittà ad Hollywood. Da vera donna del Sud , Sophia è rimasta sempre ancorata ai suoi valori e alla sua “normalità”. La normalità “ è bella” , dice. Normalità vuol dire essere se stessa con una famiglia e una vita fatta di cose vere.

La vita , la carriera, l’amore

Sophia sposa nel 1957 Carlo Ponti, scomparso nel 2007. “E’ stato l’uomo della mia vita, lui mi ha capita, non sarei mai stata quella che sono oggi se non lo avessi incontrato”. Sophia spende per lui queste bellissime parole in un’intervista su Vanity Fair del 2015.

Ha due figli, Edoardo e Carlo ed è nonna di quattro nipoti amatissimi. Gli anni sessanta sono quelli del suo successo internazionale. Inizia con Vittorio De Sica e lavora con moltissimi illustri registi. Nel 1960, diretta proprio da De Sica, recita nel film “La Ciociara”, per il quale ha ottenuto il premio Oscar nel 1962. Sophia Loren, Marcello Mastroianni e Vittorio De Sica, costituirono negli anni Cinquanta e Sessanta un trio artistico unico nella cinematografia italiana.

Sophia Loren detiene il guinness dei primati come attrice più premiata nel mondo

Sophia Loren vanta un curriculum professionale da vera Star: due Oscar (1962- 1991), un New York Film Critics Circle Awards (1961), un BAFTA (1961), cinque Golden Globe (1964-1965-1969-1977-1994), un premio come Migliore interprete al Festival di Cannes (1961), La Coppa Volpi (1958) e il Leone d’Oro alla Carriera (1998) alla Mostra del cinema di Venezia, due Globo D’Oro (1978-2006), tre Nastro d’Argento (1961-1978-1995), nove David di Donatello (1961-1964-1965-1970-1974-1978-1984-1999-2014), un Telegatto d’oro alla Carriera (2001), un Premio San Marino per il Cinema (2012), un Taormina Art Award (2012).

Vanno aggiunti La Legion d’Onore in Francia (1991), l’Orso d’Oro alla Carriera al Festival di Berlino (1994), il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (1996).

Saggezza e povertà

Sophia è un nome che deriva dal greco e vuol dire saggezza, sapienza. Sophia porta con se quella saggezza sin da giovanissima e la povertà, come dice lei, che l’ha resa speciale. Saggezza e povertà sono un mix esplosivo che rende Sophia un’attrice, una donna di televisione, una bellezza unica, una mamma, una donna senza tempo.

Per ringraziare Sophia della sua splendida carriera e immedesimarsi in quella che è la sua particolare personalità, è bene citare alcune delle sue frasi più celebri che mostrano una persona di elegante saggezza e semplicità senza pari:

"Una donna che sa fare la pasta a regola d'arte ha un prestigio che resiste anche oggi a qualsiasi altro richiamo dei tempi.“

"C'è una fonte della giovinezza: è nella tua mente, nei tuoi talenti, nella creatività che porti nella vita.

Quando impari ad attingere a questa sorgente, avrai davvero sconfitto l'età.“

"Dopo tutti questi anni, sono ancora coinvolta nel processo di scoperta di me stessa. È meglio esplorare la vita e fare degli errori che andare sul sicuro. Gli errori sono parte dei tributi che uno paga per una vita piena.“

"Non ho mai cercato di rimuovere i miei ricordi, neppure quelli più tristi. Non capisco le persone che si nascondono dal loro passato: ogni evento che hai vissuto ti aiuta ad essere la persona che sei oggi“.

"Il problema della guerra e della pace sarà radicalmente diverso il giorno in cui le donne contribuiranno con lo stesso peso dell'uomo alle sorti del genere umano. Le madri e le mogli hanno una sola risposta a questo problema: la pace."

Grazie Sophia, per tantissimi motivi. Per esser stata parte e simbolo della cultura italiana dagli anni Cinquanta ad oggi, per il passato, il presente e per quel che ancora ci sarà.