La festa di Halloween deriva dall'antico Samhain, detto anche Sauin, che per il popolo celtico segnava l'inizio della stagione invernale, cioè il momento in cui veniva messo da parte il raccolto e il bestiame macellato per affrontare l'inverno. Durante questi giorni era usanza fare numerosi rituali, come l’accensione di fuochi per aiutare gli spiriti vagabondi a trovare la pace; si offrivano, inoltre, sacrifici agli Dei e agli antenati per propiziarsi il futuro. Lo Samhain rappresentava l'inizio del nuovo anno delle streghe e oggi gruppi satanisti e stregoneschi lo celebrano con vari riti. In particolare ci si dedica al ricordo dei propri antenati mediante la comunicazione con essi e al superamento dei propri problemi, perché pare che durante la notte del 31 ottobre ogni desiderio possa essere esaudito. Quelli che seguono sono cinque riti da svolgere durante il Samhain e molti ricordano le feste e i giochi che vengono organizzati ad Halloween. Questo articolo è stato tratto dal sito di Tess Whitehurst, un’appassionata di magia autrice di molti libri sull'argomento che hanno ricevuto dei premi e che tiene anche seminari e corsi on-line.
Superare ogni paura: preparazione
Per riuscire a superare qualsiasi paura bisogna indossare una maschera che susciti un istintivo terrore emotivo, procurarsi quattro candele bianche ed un mazzo di crisantemi. Accendere le quattro candele in senso orario partendo da Sud e sparpagliare i fiori in mezzo ad esse. Bisogna invocare la presenza paranormale più potente per sé stessi indossando la maschera orribile e rivolgersi progressivamente verso tutte e quattro le candele ripetendo una frase.
Superare ogni paura: esecuzione
Rivolgersi verso le candele ai quattro punti cardinali pronunciando la frase: “non ho più paura e sono purificato dall’elemento…” Verso Est …Aria, Nord …Terra, Ovest …Acqua, Sud …Fuoco. Infine rivolgersi nuovamente verso la candela ad Est e dire con devozione la seguente frase: sono libero, coraggioso, grazie, grazie, (ringraziando la divinità invocata).
