La lunga mano del fisco non risparmia nessuno, sia in Italia che nel resto del mondo. Tante personalità illustri e personaggio noti del mondo dello sport, dello spettacolo e dell’imprenditoria di alto livello sono stati coinvolti in vicissitudini fiscali. Situazioni a volte poco note e che spesso sono state sanate con patteggiamenti. Da sito “tg24.sky.it”, un articolo mette in evidenza molti dei casi più importanti che riguardano Vip alle prese con vere o presunte evasioni fiscali. Attori, personaggi dello sport, grandi manager di altrettanto grandi aziende o cantanti: ecco i casi più eclatanti che hanno prodotto pagamenti rilevanti, multe e sanzioni o condanne per questi personaggi famosi.
Dall’orecchino di Maradona a Valentino Rossi
Chi non ricorda il famoso orecchino diamantato di Diego Armando Maradona? La vicenda orecchino fu la punta di un iceberg relativo ad una lunga vicenda tra fisco italiano e Diego Armando Maradona. Una storia che non è ancora finita, perché avrebbe evaso 6 milioni al fisco italiano quando era calciatore del Napoli e militava nella nostra serie A. Con interessi aumentati anno dopo anno, la cifra che Maradona dovrebbe al nostro Fisco è la bellezza di 40 milioni. Il sequestro del suo orecchino da 4.000 euro, preceduto da un’altra confisca, quella di due rolex da 7.000 euro ciascuno, sono tra le più famose vicende relative a questa annosa questione. Sempre nel calcio, anche Cristiano Ronaldo, attuale fenomeno della Juventus, o l’altro fuoriclasse Leo Messi hanno avuto precedenti incresciosi con il fisco spagnolo.
Messi per esempio fu condannato a 21 mesi di carcere, pena detentiva sostituita da una ammenda di 455.000 euro, per aver evaso 4,1 milioni per diritti di immagine. Pena detentiva richiesta anche per CR7, condannato a 2 anni di carcere sostituiti dall’accettazione da parte del fisco spagnolo del rientro del debito da parte del portoghese che verserà alle Entrate iberiche quasi 19 milioni di euro.
Anche a Valentino Rossi, nonostante avesse cambiato residenza (Londra), il fisco contestò evasione per 60 milioni di euro, situazione sanata dopo il versamento del campione del motociclismo di 35 milioni frutto di un lungo patteggiamento. Anche la star dello Sci italiano Alberto Tomba è stato costretto a sanare 10 miliardi di vecchie lire di evasione.
Di 25 milioni di dollari la richiesta del fisco americano al campione dei pesi massimi di boxe Mike Tyson che, dopo aver dichiarato bancarotta, fu costretto a tornare sul ring per ripagare i debiti.
Manager e star dello spettacolo
Scandali fiscali che non hanno risparmiato nemmeno il Presidente Trump, nello specifico il manager della sua campagna elettorale per le presidenziali, Paul Manafort, che avrebbe spostato svariati milioni di dollari in paradisi fiscali. Se la cavò con 45.000 euro di multa Graham Law, manager di Google che commutò la pena detentiva di 6 mesi imposta da un Tribunale di Milano. Marco Marenco, ex patron della Borsalino, per bancarotta da 3,5 miliardi ha patteggiato 5 anni di carcere.
Flavio Briatore condannato a 18 mesi per il noleggio del Force Blue, uno yacht ha vinto la prima battaglia con assoluzione in Cassazione. Ma adesso dovrà affrontare il processo relativo all’omissione di versamento dell’Iva sulle importazioni. Carlos Ghosn, numero uno di Nissan-Renault, ha subito un arresto per violazione dei regolamenti finanziari sui suoi compensi. Mikhail Khodorkovski, dopo 10 anni di carcere, è stato appena graziato dal presidente Putin. Il magnate del gigante petrolifero russo Yukos, per anni l’uomo più ricco di Russia, subì condanne per frode, evasione fiscale, riciclaggio e appropriazione indebita. Frode fiscale anche in Samsung, il colosso tecnologico dove ha visto il carcere Lee Jae-yong, vice presidente ed erede della famiglia fondatrice.
Per lui anche una ammenda di quasi 110 milioni di dollari. Quando si parla di guai fiscali, il re dei fotografi dei Vip non può essere tralasciato. Fabrizio Corona, tra i tanti guai con la giustizia che lo hanno portato in carcere, deve ancora rispondere dei 2,6 milioni di euro trovati nel controsoffitto di una sua collaboratrice. Corona ha già subito la confisca di casa sua. Sofia Loren è finita in carcere per 17 giorni per non aver presentato denuncia dei redditi nel 1982, situazione dalla quale adesso la famosa attrice è uscita vincitrice in appello, con i giudici che hanno confermato come la misura detentiva fosse stata uno sbaglio. Sfruttando il condono Berlusconiano del 2003, il famoso tenore non-vedente Andrea Bocelli ha sanato la situazione fiscale versando 5,7 milioni di euro. Sarebbe di 3.7 milioni di euro l’evasione fiscale imputata alla cantante Gianna Nannini che ha concordato il rientro con l’Agenzia delle Entrate.