Le tematiche ambientali sono sempre più spesso al centro delle cronache ed è sempre più frequente sentir parlare di transizione ecologica, essa consiste nel passaggio dall’utilizzo di fonti di produzione non rinnovabili a energie rinnovabili disponibili in natura, considerate più efficienti e meno inquinanti. Questo processo mira a modificare il sistema di produzione, distribuzione e consumo di energia attraverso il risparmio energetico, lo sviluppo sostenibile e l'utilizzo di energia verde limitando l'uso di fonti energetiche non rinnovabili, cioè quelle ad alto impatto inquinante.
Per fare chiarezza, esse sono le fonti fossili ( il carbone e il petrolio) e i combustibili nucleari (uranio e plutonio)
Queste sorgenti di energia non rinnovabile derivano da risorse formatesi in milioni di anni nel corso delle ere geologiche che si sono susseguite nel tempo, ma esse si riducono sempre più con l'utilizzo perché sono presenti sulla Terra in una determinata quantità e inoltre si generano molto lentamente.
L'esaurimento delle risorse e l'impatto ambientale
Il primo problema che insorgerà nel prossimo futuro sarà l'esaurimento di queste risorse che causerà un crescente aumento del prezzo dell'energia ed una crescente limitazione del loro utilizzo. In estrema sintesi questo determinerà una paralisi dell'attuale sistema economico-produttivo su scala mondiale.
L'ulteriore problema che deve essere preso in esame è l'impatto ambientale che viene a crearsi, il loro prolungato utilizzo porta con sé l'elevato rischio di inquinamento (aumenta la presenza di anidride carbonica nell' atmosfera che di conseguenza produce gas serra che a cascata determina l'incessante surriscaldamento globale, con il relativo scioglimento dei ghiacci polari).
Quali sono le energie rinnovabili?
La transizione energetica si avvale di tutte quelle fonti rinnovabili disponibili in natura così come sono, cioè fonti di energia che si rigenera e dunque che non esaurisce nel tempo.
Le energie rinnovabili presenti in natura sono:
- Il vento (l'energia eolica)
- La terra (l'energia geotermica)
- Il sole ( l'energia solare)
- L'acqua (l'energia idroelettrica)
Analizziamole una per una.
L'energia ricavata dal sole viene catturata da un impianto fotovoltaico ( cioè i pannelli solari) e questo permette di usare l’irradiazione solare per fornire corrente elettrica, e quindi permette di dare energia alla rete domestica, permette inoltre di riscaldare l'acqua nelle caldaie e di produrre calore.
Inoltre vi è l'energia ricavata dal movimento delle correnti d'aria, il vento, lo strumento che permette di ricavare questa fonte è la pala eolica, queste utilizzano la corrente del vento per produrre energia, da cui si genera poi quella elettrica.
Proseguendo ancora nell'analisi delle varie fonti pulite c'è l'energia geotermica, essa sfrutta il calore emesso dalla crosta terrestre prelevandolo attraverso una centrale geotermica da tutti quegli elementi chimici e non presenti nel sottosuolo.
In questo caso viene sfruttata la circolazione in profondità del calore che genera attraverso un flusso una forza tale da far muovere le turbine della centrale; l'energia meccanica della turbina viene infine trasformata in elettricità tramite un alternatore.
Ultima, ma non per importanza, è l'energia ricavata dalle acque, quella idroelettrica. Tutte le sorgenti d'acqua come ad esempio i fiumi producono energia cinetica, cioè movimento dell'acqua, questo moto viene convertito dalle turbine e così si ottiene la trasformazione in elettricità. L’energia idroelettrica, per poter essere prodotta, necessita di alcune infrastrutture collegate ai bacini d'acqua che sono le centrali idroelettriche e dighe.
Perché è necessario usare fonti di energia pulita?
I benefici della transizione energetica sono innumerevoli, tutte le forme di energia rinnovabile analizzate in precedenza offrono molti vantaggi per la salute dell’uomo e dell’Ambiente. Le fonti fossili generano, come già accennato nel capitolo in precedenza, sostanze inquinanti che causano moltissime emissioni di Co2 nell’atmosfera, producendo effetti devastanti per il benessere dell’intero Pianeta, tra cui l’effetto serra e il riscaldamento globale.
Le energie rinnovabili producono energia pulita, sono una alternativa sostenibile che determina in primis un beneficio per l'ambiente e per l'uomo in termini di salute, inoltre esse favoriscono in prospettiva anche la riduzione dei costi energetici e quindi delle bollette.