La nuova sigla di Un posto al sole risulta essere un atto d'amore verso la città di Napoli. Nella intro appaiono ventuno tra i luoghi più magici del capoluogo partenopeo. Tralasciando le polemiche "sterili", per aver restituito un'immagine troppo "da cartolina" della città, va detto che il risultato finale è stato molto suggestivo. Gli sfondi, in molti casi, risultano connessi ai personaggi che li accompagnano, ma in che modo? E soprattutto, quali sono questi ventuno luoghi scelti?

Upas, sigla: Rossella nel Chiostro di Sant'Andrea delle Dame

  • La prima ad apparire è Silvia: alle sue spalle campeggia l'immagine più iconica e classica di Napoli, nello sfondo si nota infatti il golfo di Napoli, probabilmente visto dal belvedere di Posillipo. Del resto lei è la proprietaria di un bar, non lontanissimo da quei posti.
  • Subito dopo, Michele compare nella stazione di Via Toledo, premiata dal giornale britannico Telegraph come la più bella d'Europa. Forse questo particolare ha fatto si che si scegliesse un giornalista, così attento ai problemi della città, da accompagnare a tale sfondo.
  • A chiudere la famiglia Graziani/Saviani, c'è Rossella. La ragazza si trova all'interno del Chiostro di Sant'Andrea delle Dame. Scelta tutt'altro che casuale, per la giovane dottoressa, dal momento che il complesso è stato sede della facoltà di Medicina e Chirurgia.
  • Guido Del Bue si trova a Piazza del Plebiscito. Nessun nesso particolare in questo caso a parte che, alle spalle del vigile, si veda una delle piazze principali della città.
  • Stesso discorso per Mariella, alle cui spalle campeggia il Duomo di Napoli .
  • Dietro Vittorio, si può ammirare la splendida Piazza del Gesù, spesso ritrovo dei giovani.
  • Stesso ragionamento potrebbe essere stato fatto per Patrizio, il cui sfondo scelto è Piazza San Domenico .

Giulia, al teatro San Carlo

  • Per la dottoressa Ornella Bruni, quale luogo migliore del Museo Archeologico Nazionale, tempio di arte, saggezza e cultura.
  • Raffaele viene mostrato vicino all'Obelisco di San Gaetano, nel cuore del centro storico e nei pressi della sua amata San Gregorio Armeno, nota anche come strada dei pastori. In questo caso l'associazione sembra lampante.
  • Per Renato un altro classico panorama di Napoli, questa volta visto dal Belvedere di San Martino. In questo caso non sembra presente nessuna motivazione particolare.
  • Giulia Poggi, appare al Teatro San Carlo, del resto tale personaggio ha mostrato, in alcuni casi, di avere una certa passione per la recitazione.
  • Per Angela è stata scelta l'isola di Nisida vista, probabilmente, dal Parco Virgiliano, anche in questo caso, non pare esserci nessuna motivazione particolare. Sebbene lei spesso dichiari di recarsi al parco con Bianca.
  • Franco Boschi si trova nel suggestivo Palazzo dello Spagnolo, anche qui non sembra esserci nessuna nota da aggiungere.
  • Niko Poggi appare nella Galleria Umberto I, come per gli ultimi due non sembrano esserci motivazioni particolari ma, forzando un po' il ragionamento, va ammesso che, sin dal passato, tale luogo ospita molti studi, compresi quelli legali.

Roberto Ferri nel Palazzo Reale

  • I bambini Bianca, Jimmy ed Irene appaiono a Capodimonte. Alle loro spalle si nota il museo, ma in questo caso si è probabilmente pensato all'associazione tra i bimbi e un luogo di svago quale il celebre Bosco.
  • Alle spalle di Alberto appare l'imponente Maschio Angioino, teatro di intrighi, trame e complotti che hanno visto susseguirsi sovrani e nobili poi decaduti, a causa delle loro scelte. Il riferimento sembra fin troppo evidente.
  • Fabrizio appare nella Chiesa monumentale di Santa Maria Donnaregina, anche forzando il ragionamento sembra davvero impossibile trovare un qualche nesso.
  • Marina appare a Piazza dei Martiri una delle più eleganti piazze della città, inoltre i quattro leoni, simbolo di fierezza e coraggio, si allineano decisamente alla perfezione con questo personaggio.
  • Per Serena è stato scelto Castel Dell'Ovo, non sembra esserci nessuna motivazione per questa connessione.
  • Alle spalle di Filippo, appare il celebre pontile di Bagnoli, probabile vi sia un richiamo alla sua storia lavorativa che l'ha visto quasi sempre avere a che fare con barche e cantieri.
  • Chiude Roberto Ferri, per lui il Palazzo Reale: qui la connessione viene quasi naturale. Per tale carismatico personaggio si è scelta l'imponente dimora del Re, ed è difficile pensare che sia stato un caso.