Il 5 settembre Netflix ha rilasciato la prima parte del quinto volume de "La casa di carta" prodotto molto famoso e apprezzato dal pubblico internazionale.
Di seguito, alcune curiosità su questa nota serie tv.
Il titolo della serie tv
All'inizio delle riprese il titolo della serie tv era "I Disperati", in originale "Los Desahuciados". Successivamente, fu modificato in "La casa di carta" (La casa de Papel in spagnolo), mentre in inglese si chiama "Money Heist" che in italiano si traduce "La rapina".
La voce narrante
Inizialmente per la voce narrante si era pensato a Álvaro Morte, l'interprete del personaggio del Professore, però la produzione ritenne che sarebbe potuto essere troppo narcisistico. Alla fine si optò per Tokyo, anche per dare una visione femminile in un contesto molto maschile.
La creazione del denaro
Per rappresentare le banconote, la produzione ha utilizzato delle macchine del quotidiano "ABC". I soldi visti nella serie sono stati quindi stampati sulla carta di un giornale, e ne sono stati prodotti circa 2600.
La malattia dei personaggi
Inizialmente i personaggi sarebbero dovuti essere tutti malati terminali. L'idea fu poi accantonata, e rimase solamente Berlino con questa storyline.
Le maschere di Salvator Dalì
All'inizio erano state considerate delle maschere con Picasso o Don Chischotte tuttavia,come simbolo di resistenza e lotta, alla fine venne scelto Salvator Dalì,