Molto spesso i libri riescono a dare al lettore consapevolezza e bisogno di cambiamento. Di seguito approfondiamo un elenco di cinque libri che raccontano storie di donne immaginarie e non, che si trovano a scontrarsi con culture patriarcali, misoginia e machismo. Nonostante ciò, esse decidono di liberarsi dalle loro catene, dando speranza e sollievo.
Il sesso inutile
Inchiesta di Oriana Fallaci sulla condizione delle donne, passando dall'Oriente a New York. Partendo dal Pakistan, dove le bambine vengono date in spose a uomini adulti contro la loro volontà, alla Malesia dove ci sono le matriarche. Per poi tornare a New York, dove la vita delle donne sembra migliore. Oriana Fallaci, si mette alla ricerca di donne felici e si rende conto che tale felicità è ancora lontana, perché per quanto potere possano conquistare le donne, non sono ancora libere.
Il segreto di Medusa
Hannah Lynn, ci da una visione tutta nuova, del mito di Medusa, sempre rappresentata come un mostro che meritava la morte. Ma questa volta la situazione è capovolta. Ci troviamo di fronte ad una storia di violenza e sofferenza, ai danni di un'innocente ragazza, che viene violentata dal Dio Poseidone, ma nonostante sia stata lei a subire tale violenza, una condanna eterna le viene inferta. Nonostante la storia riguardi figure mitologiche, è possibile notare il parallelismo con la realtà.
Persepolis
Un fumetto storico e autobiografico, scritto e disegnato dall'autrice iraniana Marjane Satrapi. L'opera narra la vita dell'autrice, dalla sua infanzia trascorsa in Iran sino all'età adulta. All'età di 14 anni si trasferisce da Teheran a Vienna, per sfuggire all’oppressione del regime dittatoriale degli ayatollah. Una giovane donna che si scontrerà con discriminazioni, incomprensione, delusioni e solitudine.
Il racconto dell'ancella
Il romanzo distopico di Margaret Atwood negli anni è diventato un vero cult, per la maniera realistica in cui gli eventi vengono raccontati e per la spaventosa verità che viene raccontata. Negli Stati Uniti, dove ormai regna il totalitarismo, le donne che ancora riescono a procreare, divengono proprietà dell'uomo a cui vengono affidate e non hanno più libertà né per quanto riguarda il proprio corpo né per la loro vita.
Donne che corrono coi Lupi
Clarissa Pinkola Estés si ispira alle fiabe e ai miti di diverse culture, elabora una vera e propria psicanalisi della donna attorno alla figura della Donna Selvaggia, una forza potente e istintiva, reincarnazione di una lupa, che è stata soffocata da stereotipi, insicurezze e paure. Quest'opera psicologica e spirituale, incentiva in qualche modo a liberarsi delle catene imposte dalla società e dalla propria vita vissuta fino a quel momento.