Al via ieri a Lampedusa il progetto interculturale natalizio"Il filo narrante". "Donne isolane e donne di altre culture che vivono sullamaggiore delle Pelagie si incontrano per creare insieme bambole di pezza cheriproducono le varie culture del mondo", spiega il presidente dell'associazione "Ilgiglio marino" Jazira Caterina Famularo.
La partecipazione agli incontri è aperta alle "meravigliosedonne lampedusane che hanno una particolare creatività o passione per il cucitoo che semplicemente vogliono collaborare a questo progetto e a tuttele donne di diverse culture che vivono a Lampedusa e che hanno voglia ditrascorrere dei pomeriggi a condividere idee, emozioni, collaborare allaraccolta di leggende e favole della cultura di appartenenza, canti, ricettitipiche e a progettare l'evento finale che consiste nella realizzazione di unamostra finale".
"Poichè è unlaboratorio gratuito incentrato sulla promozione del volontariato — si leggenella descrizione del progetto su Facebook - tutti possono collaborare con l'associazionedonando ritagli di stoffe, bottoni, lana, cotone o altro materiale che possaessere utile per la realizzazione delle bambole. Alla fine del laboratorioverranno organizzati momenti di gioco rivolti a tutti i bambini di diverseculture che vivono a Lampedusa".
