L'esame di terza media si avvicina, manca ormai poco meno di un mese alla fine della Scuola, in molte regioni le lezioni si concluderanno il 7 giugno e le Prove Invalsi nazionali sono fissate per tutti il 19 giugno. Questo significa che tra il 10 e il 15 giugno tutti i ragazzi che frequentano la Terza Media si troveranno ad affrontare le prove scritte del primo esame della loro vita.
A rendere più difficile l'esame di terza media è anche il delicato periodo che i ragazzi stanno vivendo, l'adolescenza e la vicinanza dei genitori in questo contesto può rivelarsi fondamentale.
L'aiuto della mamma nell'esame di Terza Media
Ovviamente l'aiuto che una mamma può dare al proprio figlio non è sicuramente a livello didattico, a quello dovranno pensarci gli insegnanti e il ragazzo stesso, ma a livello morale.
Innanzitutto bisogna capire comprendere gli sbalzi d'umore che il giovane vive, sotto pressione per l'esame imminente, per il cambiamento in corso nella sua psiche e nel suo corpo, il suo non sentirsi più un bambino ma allo stesso tempo non sentirsi neanche un adulto.
Una mamma non deve scontrarsi con il proprio figlio per ogni cosa, deve saperlo indirizzare sui binari giusti senza per questo cercare di modificare il carattere che si sta formando come una giovane pianta, cercare di indirizzarlo dalla parte corretta, di fargli comprendere cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Attenuando le ansie che l'adolescente vive in queste ultime settimane che precedono il tanto temuto esame, una mamma può aiutare il proprio figlio a non vivere l'esame di terza media come uno stress ma semplicemente come una delle tante prove cui la vita lo porrà di fronte e che dovrà superare semplicemente dimostrando le proprie capacità.
