È uno dei momenti più belli nella vita di una donna e di una coppia e spesso uno dei più attesi. I sintomi iniziali della Gravidanza spesso sono differenti da donna a donna, l'unico che può essere considerato universale è l'interruzione delle mestruazioni.

I primi sintomi di una gravidanza però arrivano anche dopo soltanto una settimana dal concepimento, ecco perché può essere utile riuscire a riconoscerli. Ovviamente, la soluzione è quella del test di gravidanza.

In questo articolo allora analizzeremo i sintomi più frequenti della gravidanza e vi daremo consigli utili per il calcolo delle settimane per poter seguire passo dopo passo lo sviluppo del bambino.

Gravidanza sintomi: ecco quali sono i più comuni

I principali sintomi della gravidanza sono i seguenti:

  • Perdite da impianto: dopo pochi giorni dal concepimento, quando l'embrione si è impiantato nell'utero, possono comparire piccole perdite e dolori simili a quelli mestruali, è difficile riconoscerle perché possono essere piccole perdite collegate alle mestruazioni;
  • Mestruazioni in ritardo: si tratta sicuramente di uno dei più importanti sintomi della gravidanza, c'è da dire, però, che capitano ritardi nell'ovulazione o, quando si è incinta, possono presentarsi nei primi tempi delle simil-mestruazioni, più leggere, dunque bisogna stare molto attente;
  • Seno: sintomi tipici di una gravidanza sono l'aumento di taglia e il cambiamento dei capezzoli, possono però essere confusi con quelli tipici della sindrome pre-mestruale;
  • Nausee mattutine: anche questo è un sintomo tipico della gravidanza, non tutte le donne però ne soffrono;
  • Stanchezza e sonnolenza: la gravidanza porta con sé sintomi di stanchezza e sonnolenza, ma essendo sintomi molto vaghi potrebbero essere dovuti ad altro, restano però tipici di una donna nei primi tempi di stato interessante;
  • Minzione frequente: sintomo di gravidanza può essere l'andare in bagno a fare la "pipì" frequentemente;
  • Crampi addominali: frequenti soprattutto durante le prime settimane;
  • Mal di testa: sintomo piuttosto vago, ma, se si sospetta una gravidanza, è meglio non assumere medicinali senza consiglio medico;

Gravidanza sintomi e calcolo settimane: scopri se sei incinta e segui lo sviluppo

È sempre molto difficile riuscire a calcolare quando la gravidanza è iniziata e dunque portare avanti il calcolo delle settimane.

Il calcolo che inizia dal primo giorno dopo l'ultima mestruazione, in quanto rappresenta il primo giorno in cui la fecondazione può essere avvenuta. Sul web sono presenti molti portali e molti software che possono aiutare a ricostruire il momento iniziale della fecondazione e quindi aiutare a portare avanti il calcolo delle settimane di gravidanza.

Sul sito mammafelice.it, per esempio, è possibile fare un calcolo delle settimane, fermo restando che il momento esatto della fecondazione non può essere mai ritrovato. Un altro consiglio utile per seguire lo sviluppo settimana dopo settimana, può essere quello di consultare il portale periodofertile.it dove vengono dati consigli per ogni settimana di gravidanza. Infine, ed occorre sempre ripeterlo, i consigli più utili li possono dare soltanto i medici di fiducia ai quali ci affidiamo.