Per quanto assurdo possa sembrare, noi donne ogni giorno, ci sentiamo un po' come E.T. di questo pianeta, e lo siamo sempre state nei confronti degli uomini seppur nel corso degli anni, grazie anche ad alcuni cambiamenti, siamo riuscite in parte a mantenere "integra" la nostra identità.

Eppure, seppur di progressi ce ne sono stati molti, siamo sempre un "passo indietro" rispetto al nostro genere opposto e non perchè non siamo all'altezza ma proprio perchè per loro, per i marziani, siamo state create per degli scopi ben precisi. Nulla di più assurdo.

Nel mondo dell'arte e come in tanti altri ambienti, la donna non aveva assolutamente voce in capitolo. Nella storia del mondo ci sono più voci maschili che femminili ed ancora oggi, purtroppo, in alcune parti del mondo, se la donna "osa" alzare la voce viene punita nel peggior modo possibile.

Se il mondo fosse gestito da donne sono convinta, non solo in quanto donna, che non esisterebbe tutto quello che sta avvenendo e sicuramente ci sarebbe maggiore "cura" e "premura" di ogni tematica.

Ma come sopravvivere a questi marziani? Innanzitutto bisognerebbe far capire loro che non sono nati da un "cavolo" o stati portati dal cielo da una cicogna, più semplicemente sono nati dal nostro ventre, siamo state noi, che con amore, abbiamo concepito la vita, dando la vita e se solo questi marziani, non tutti ovviamente, fossero più riconoscenti, probabilmente comprenderebbero che loro senza il nostro sostegno avrebbero poco da condividere o argomentare, se non di politica, sport, sesso.

Ecco gli argomenti degli uomini, di alcuni o tutti.

Il nostro mondo invece è variegato, articolato, alle volte assolutamente complicato. Le donne sono belle, tutte perchè hanno un dono incredibile, anzi direi, più doni ed infondo siamo noi che possiamo alleggerire certe "elucubrazioni mentali" o certe azioni di marziani pronti a far la guerra...

Non bisogna combattere con la violenza per i nostri diritti o mantenere il ruolo in questo mondo. Basta essere noi con quelle bellissime sfumature della nostra persona.