Superato il primo anno di età il bambino è già pronto per il passaggio dal biberon alla tazza.

Arrivati a questo punto è caldamente consigliato riuscire ad eliminare il biberon progressivamente dalla vita di tutti i giorni del nostro piccolo, che oltre a perdere la sua utilità, potrebbe influire negativamente sullo sviluppo dell’arcata dentale del bambino.

Spesso le nuove mamme si domandano come passare dalla tettarella alla tazza. Il passaggio porta ad un forte coinvolgimento emotivo tra genitore e figlio così come il passaggio al vasino con l’unica differenza che può risultare un po più arduo per via di alcuni istinti incontrollabili.

Andiamo a vedere meglio i passi che una neomamma deve seguire.

Volontà e fermezza

La determinazione di mamma e papà, che in sinergia si unisco per potare a termine questa missione, è l’aspetto più importante e il primo passo da prendere per la buona riuscita di questa sfida. Il primo scoglio da superare sarà la resistenza che farà il piccolo a questo cambiamento, ricordiamo che per lui sarà sempre qualcosa di nuovo e le novità sono spesso non vengono prese positivamente dal bambino. L’importante è non demordere e proseguire uniti verso la meta, facendosi aiutare anche da chi quotidianamente si prende cura del bambino. L’obiettivo finale è quello di far scomparire definitivamente il biberon dalla vista del piccolo senza dimenticare gli aspetti legati alla sua salute.

Procedere per gradi

Questo cambiamento potrebbe causare una reazione comprensibilmente non positiva. Per questo è fortemente consigliato procedere per gradi, partendo con l’eliminare il biberon durante i pasti più importanti. È sicuramente più semplice eliminare il biberon per bere l’acqua durante i pasti che la mattina per il latte e questo farà si che il bimbo sia più propenso a sostituire il biberon anche durante la colazione.

Scegliere la tazza giusta

In nostro aiuto possono arrivare quei prodotti progettati per agevolare la fase di abbandono del biberon. E' molto facile trovare in commercio delle tazze create appositamente con materiali leggeri così da essere maneggiati senza problemi dal bambino, con la comodità del beccuccio che farà si che il tutto non si trasformi puntualmente in una cascata d’acqua.

In alternativa si possono trovare tazze con coperchio e cannuccia per un facile consumo delle bevande in modo piacevole per il bimbo. Proseguendo per gradi si potrà eliminare la cannuccia una volta che il bambino inizia a prenderci confidenza.

Tutti insieme felicemente

Si sa, i nostri figli ci prendono come loro modello di crescita. La miglior cosa da fare è abituare il bambino a consumare i pasti sempre in compagnia di tutta la famiglia così che possa prendere esempio da noi; vederci bere dal bicchiere creerà in lui la curiosità genuina che può far scattare in modo meno traumatico la fase di abbandono del biberon. E poi diciamocelo, cosa c’è di meglio che iniziare la giornata con la carica positiva per la nuova conquista del bambino.

Mettete in pratica questi 4 semplici passi e vi accorgerete che con il passare del tempo queste semplici indicazioni porteranno degli effetti benefici sulla crescita del bambino e sulla sua sempre più crescente indipendenza.