Sondaggi aggiornati Swg, secondo l'ultima rilevazione dell'istituto il Movimento 5 Stelle raccoglie oggi il 27% dei consensi, salendo, rispetto al risultato delle elezioni, di un 1,5%. Il Pd guidato da Pierluigi Bersani raccoglie invece un numero di consensi leggermente superiore a quello delle urne, ovvero il 25,7% contro il 25,4%, con un aumento contenuto allo 0,3%. Per quanto riguarda il Pdl guidato invece da Silvio Berlusconi il consenso si attesterebbe sul 22,2%.

Gli ultimi sondaggi Swg ci danno un'immagine del paese in cui il consenso del Movimento 5 Stelle sale ma non deflagra: l'aumento c'è ed è probabilmente il dato più notevole della rilevazione ma la distanza dal Pd resta contenuta, pari solo all'1,6% dei consensi, ed è facile dedurre che le gravosissime decisioni che saranno prese nel prossimo futuro in relazione alla formazione del nuovo governo, alla possibilità di un governo tecnico di scopo o di un ritorno alle urne, possano influenzare con forza le percentuali ora in gioco, piuttosto stagnanti se si eccettua il rialzo del M5S.

Prova ne è anche il fatto che la lista Scelta Civica di Mario Monti è data all'8,4% anziché all'8,3%, una rilevazione quest'ultima che tuttavia si discosta non poco da quanto rilevato da Tecné, che vedeva per la coalizione centrista nel suo complesso un grave calo dei consensi. I sondaggi Swg parlano inoltre di una buona dose di consensi nei confronti di Matteo Renzi: il 28% lo vorrebbe Premier: Renzi ottiene il 35% delle preferenze dagli elettori del centrosinistra, il 27 dagli elettori del centrodestra e il 28 da quelli del M5S e il 26 dagli elettori della coalizione centrista.

Gli ultimi sondaggi dell'Istituto Swg riferiscono inoltre che il 14% degli italiani vorrebbe Emma Bonino come presidente della Repubblica, seguita (tutti al 9%) da Romano Prodi, Mario Monti e Silvio Berlusconi.