Dopo circa due mesi dall’insediamento del governo Letta, èarrivata la tanto attesa approvazione delle proroghe dei ddl sugli eco bonus, edell’abrogazione dei finanziamenti pubblici ai partiti; nella mattinata illeader del Pdl Silvio Berlusconi,durante l’intervento al programma televisivo, si è espresso in merito allatanto attesa riforma elettorale, spiegando che la priorità dell’Italia è il suosviluppo economico, ancor primadella riforma del Porcellum: “Ilgoverno dovrebbe occuparsi della situazione economica piuttosto che della leggeelettorale poiché gli italiani non vivono di pane e di legge elettorale”.
Per realizzare la "ripresaeconomica choc” del Paese, il leader del Pdl ha spiegato come intende entrogiugno trasformare l’economica italiana, con un decreto che avrà la priorità sututte le riforme istituzionali in programma, che prevede l’abrogazione dell’Imu, il no all’aumento dell’Iva, il cambiamento dei poteri di Equitalia, la detassazione delleassunzioni, una forte sburocratizzazione e dare alla BCE la possibilità di stampare moneta.
Come un fiume in piena travolto dall’entusiasmo, ilcavaliere, ha attaccato Grillo,definendolo un burattinaio virtuale, e il M5Sparagonandolo a un catalizzatore di voti di protesta, e destinato a fare ilgrande flop, ha concluso: “Se si dovesse andare al voto, una legge elettorale c’è.
E’ importante cheil centrodestra e il centrosinistra continuino a lavorare insieme inParlamento, e dentro le riforme si farà una legge elettorale adeguata”.
Berlusconi ha rinnovato la sua fiducia nei suoicollaboratoti Alfano e Schifani, inmerito alla ipotetica congiura contro l’ex premeir, rivelata da Bisignani, il noto faccendiere, ritenutouno degli uomini più potenti d’Italia, e dopo un breve passaggio sullequestioni della sua squadra del cuore, il Milan, il leader è riuscito apredominare ancora una volta le pagine della politica italiana ed europea,mettendo in ombra il governo di larghe intese Letta.