L'argomento IMU, nella politicaitaliana continua a far discutere. :'unica cosa certa èl'interruzione della rata di giugno, per tutto il resto rimanecostante l'assoluta indecisione.
Fabrizio Saccomani ha tentato diapprofondire la condizione: “utilizzeremo i limiti di comportamentoche sussistono e se non ci fossero penseremo dove trovare il pretestonecessario”. Nel frattempo, è sempre più vicina una revisionedella tassa, che dovrebbe mutare il nome, considerando altricontributi come la Tarsu, dopo essere stata rivalutata, sia nellabase soggetta a imposta, sia nelle quote.
Alt alla tassa sugli immobili, perlasciare posto a una tassa d'incarico dei Comuni, che includerebbe lanuova tassa sui rifiuti, la base tassabile, che tuttora è riprodottadal reddito catastale dell'immobile aumentata di valore, potrebbeessere rivalutata con il ruolo di un legame della revisione delletasse sugli immobili, con quella catastale.
Si tratta anche di un probabile rincarodelle riduzioni per i figli a carico, allo scopo di favorire lefamiglie numerose, in occasione della prossima tassa di servizio,includendo l'idea di inserire un'esenzione dal suddetto versamento tutti i proprietari che hanno gli introiti più bassi.
Condizione non facile, considerando chela verità del nostro paese, è ben lontana dalle richieste sia del Pd, siadel Pdl; i primi hanno chiesto di esonerare dall'IMU chi versa finoa 4.500 euro, pari all'80% dei cittadini: ci sidovrebbe privare di circa 3 miliardi di introito.
Ancora piùremoto l'atteggiamento del Pdl: rimborsare la tassa del 2012 edeliminare quella del 2013, il che significherebbe avere 8 miliardiall'istante e 4 miliardi nel 2014, un'idea impossibile, consideratele situazioni catastrofiche attuali del bilancio pubblico.
