Meno tasse agli imprenditori, niente Imu e nessun aumentodell'Iva. Queste le proposte del vicepremier Angelino Alfano: "se questeazioni funzioneranno, noi potremmo avere una bella speranza per la seconda metàdel 2013",ha detto al termine della parata per la festa del 2 giugno.

Sarebbe stato proprio l'aumento delle tasse, infatti lacausa della disoccupazione dei giovani e la conseguente riduzione dei consumi, perchécreano un disincentivo all'assunzione. Sempre meno imprese saranno disposte adassumere personale, non potendo sopportare il peso di tasse sempre più care.

Trail programma di Alfano, quindi, una politica di detassazione, che provvederàall'eliminazione definitiva dell'Imu e la stabilizzazione dell'Iva, così dapoter incrementare i consumi e favorire sempre di più gli investimenti:chiunque potrà investire, senza imbattersi nelle barriere della burocrazia. Si è discusso anche dei finanziamenti ai partiti e dellanuova riforma elettorale, che prevede l'elezione diretta del Presidente dellaRepubblica.

A tal proposito, Beppe Grillo, attacca nuovamente il governo.Il comico genovese, infatti, avrebbe scritto sul suo blog che il governo fasolo proclami, dichiara il falso per quanto concerne il taglio deifinanziamenti ai partiti, oltre a proporre una legge per eliminare il Movimento5 Stelle dal Parlamento.

"L'Italia collasserà e gli italiani, ignari, lo verranno asapere in prima serata, dopo la pubblicità e prima degli elicotteri", hacontinuato Grillo.

Secondo un recente studio della Cgil, la disoccupazione inItalia, ha toccato la soglia del 12,8%, senza contare i giovani disoccupatiche raggiungono il 40%. Sempre di più il debito pubblico, che sembra ormaidestinato a crescere toccando i 2034 miliardi di euro.

A causa del continuoaumento delle tasse e delle imposte, le imprese sono costrette a chiudere,contraendo i consumi e la produzione.

Se, inoltre, l'Iva aumenterà ulteriormente dal 21 al 22% apartire da luglio, i costi delle famiglie aumenterebbero di 200 euro, con ilconseguente aumento della mortalità. Occorreranno 13 anni per tornare al PILriscontrato nel 2007 e 63 anni per ritornare allo stesso livello dioccupazione.