Una risposta concreta alla crisi economico-finanziaria esociale che ha accentuato i bisogni di sostegno alle primarie necessità delle famiglie,è stata trovata a Modena con l'iniziativa di promozione sociale dell'Emporio sociale Portobello, con cui il volontariato modenese hareagito a questa grave situazione.

Portobello è un luogo di raccolta e didistribuzione di beni alimentari e non, rivolto a famiglie e individui incondizioni di povertà. E' possibile anche trovare consulenti esperti nellagestione del bilancio familiare, nella rinegoziazione dei mutui, nell'analisidell'indebitamento, nella scelta degli strumenti finanziari, nella difesa deiconsumatori verso le aziende e i fornitori di servizi.

Tra le finalitàprincipali del progetto, che sarà attivo entro l'estate, soddisfare il bisognodi generi di prima necessità, con la cura delle relazioni, l'ascolto el'offerta di altri percorsi o servizi, allargare la rete dei sostenitori oltreil mondo non profit, combattere lo spreco e educando la cittadinanza al consumosostenibile e al riuso. E' previsto che l'iniziativa a regime dovrebbesoddisfare il fabbisogno di cibo per 350/400 famiglie l'anno.

Al progetto "Portobello" vi avranno accesso, perun tempo definito, famiglie indifficoltà economica. Ogni nucleo famigliare sarà dotato di una tessera apunti gratuita e utilizzando il codice fiscale farà la spesa. Il prezzo deiprodotti esposti sarà espresso in "punti".

I punti non sonoaccumulabili, ogni mese, per il periodo concordato, è caricato automaticamentel'ammontare di punti cui si ha diritto, azzerando i residui. Ogni famiglia avràa disposizione, ogni mese, un dato numero di punti commisurato al nucleofamiliare, previa selezione all'accesso con valutazione dell'ISEE e con attenzionealle famiglie numerose.

Agli uffici territoriali dei servizi sociali il compito didefinire quali persone avranno accesso e a quanto ammonta il valore in"punti" dell'aiuto di cui potranno disporre. Attorno al "market solidale" saranno organizzati unpunto di ascolto per l'accoglienza e l'accompagnamento delle nuove famiglieammesse e attività di socializzazione/orientamento ai servizi del territorio ealle attività specifiche svolte dalle associazioni.

Nel sito (portobellomodena.it) si possono trarreinformazioni sull'interessante iniziativa di welfare locale.

L'aiuto alle famiglieammesse non potrà superare i due anni, scaduti i quali le famiglie potrannoessere accompagnate in altri modi. Nel caso le condizioni economiche dellafamiglia-utente variassero, la famiglia non potrà più ricevere benigratuitamente. La famiglia beneficiaria sarà coinvolta come volontaria presso l'emporio stesso o presso altreorganizzazioni di volontariato, per fare in modo che sia responsabilizzata e siponga come risorsa per la comunità.

Portobello vuole essere un progetto con il quale la comunità aiuta se stessa ed è un luogo in cui si produce solidarietà.Ciascuno è chiamato a offrire quanto è nelle sue possibilità per aiutare lacomunità colpita.

Le aziende donano cibo, strumenti, servizi o denaro. I volontaridonano il lavoro, la competenza e la passione. I cittadini possono donare ildenaro per acquistare la spesa per altri in difficoltà o il cibo in occasionedi raccolte organizzate. Le istituzioni offrono gli spazi e la garanziadell'equità e gli utenti offrono il loro tempo e la loro abilità per azioni divolontariato.